Inter, Cuadrado rischia l'operazione e un lungo stop: si pesca dal mercato delle occasioni?

La maglia da titolare e i novanta minuti giocati da Juan Cuadrado contro la Real Sociedad non hanno cancellato i dubbi. La fastidiosa tendinite accusata dal colombiano a fine settembre sembrava essere ormai alle spalle con le buone sensazioni emerse ancor prima, contro l'Udinese. Eppure l'ex Juventus contro i baschi di Alguacil - secondo un'attenta analisi tramite heat map- non è stato in grado di coprire il campo adeguatamente, agendo prettamente da fermo e senza alcuna inventina in zona bonus. Numeri impietosi rispetto a Dumfries e Darmian, che nel coprire la stessa posizione hanno dato ben altre sicurezze e garanzie. 

Ma la verità è un'altra: il dolore non lo ha mai abbandonato. Nelle ultime ore, infatti, è emerso il retroscena secondo cui il Panita avrebbe giocato le ultime gare seppur influenzato dal fastidio al tendine d'Achille tuttora presente. Una seccatura non di poco conto per il terzino destro, che per questa ragione potrebbe essere costretto a sottoporsi ad un'operazione chirurgica per la risoluzione definitiva del problema fisico. Una notizia, tuttavia, che preoccupa particolarmente Simone Inzaghi e la dirigenza, perché Cuadrado rimarrebbe fermo ai box per lungo tempo.

In serata, guarda caso, i vertici nerazzurri sono stati impegnati in una cena vis a vis per disquisire di varie tematiche, tra le quali l'eventuale ricorso al mercato di gennaio. Senza un ricambio e con il solo Dumfries da quella parte, è impossibile poter pensare di giocare un intero girone di ritorno, se non di più, campionato e coppe incluse. L'opzione più logica secondo il trio dirigenziale Marotta-Ausilio-Baccin sarebbe quello di pescare qualche occasione nella finestra invernale. Serve  una decisione, e al più presto.