Il futuro di Sebastiano, Pio Esposito e Valentin Carboni. Cosa cambia con il Mondiale per Club

L'Inter ha trovato nuova forza grazie all'energia dei giovani: il gol di Valentin Carboni in pieno recupero contro l'Urawa ha regalato Chivu la prima vittoria al Mondiale per Club dopo l'1-1 contro il Monterrey. Nelle prime due partite del torneo, il rumeno ha schierato dal 1' Sebastiano Esposito, uno dei tre giovani in attacco dal futuro in bilico.  La Fiorentina è fortemente interessata al 2002, legato all'Inter fino al 2026 e valutato 7-8mln. Esposito lascerà il club nerazzurro dopo il Mondiale per Club ed è stato anche proposto al Parma (come contropartita o come affare parallelo) nell'operazione-Bonny. Per i viola, l'ex Empoli può essere il profilo giusto per sostituire Gudmundsson, non riscattato dal Genoa.

Pio Esposito ha fatto il suo debutto con l'Inter con l'Urawa: la sensazione è che la spedizione in America possa davvero dare una chance alla punta classe 2005 di rimanere in rosa. Se non dovesse arrivare nessuna offerta per Taremi, l'Inter non affonderebbe il colpo per Hojlund. Insieme a Lautaro, Thuram e Bonny, Chivu avrebbe così bisogno di una quarta punta che sia una certezza - a differenza dell'iraniano. Se si trattasse di Pio, e non di un nuovo attaccante in arrivo dal mercato? Riflessioni in corso.

Valentin Carboni ha lanciato un segnale deciso con il gol da subentrato contro gli Urawa Reds: l'argentino classe 2005, come Pio Esposito, è stato lanciato in Primavera proprio da Chivu che gli concederà sicuramente altro spazio in questo Mondiale per Club. L'Inter lo vorrebbe girare in prestito per permettergli di giocare con continuità dopo il grave infortunio dell'anno scorso. Ma nel suo 3-4-2-1, Chivu potrebbe aver bisogno di Carboni, che si gioca il futuro con il Mondiale.

Pio Esposito si candida per una maglia da titolare nell'ultima partita dell'Inter nel girone del Mondiale per Club contro il River Plate. L'attaccante classe 2005 reduce dalla stagione da 19 gol allo Spezia ha debuttato contro l'Urawa entrando subito nell'azione del gol-vittoria di Valentin Carboni. La Gazzetta dello Sport, nel suo focus sul minore dei fratelli Esposito, spiega:

"Pio Esposito è in un limbo: resta come quarta o quinta punta o va via in prestito? Al momento è da escludere che un altro club arrivi e se lo compri, ma il suo futuro può dipendere dal River Plate. Con l'Urawa l'Inter ha crossato 49 volte, Pio Esposito ha segnato 7 gol di testa a La Spezia. Questa potrebbe essere un'arma in più in vista del River. L'Inter ci punta e l'ha blindato con il rinnovo fino al 2030, Chivu è l'allenatore che più di tutti l'ha valorizzato. Il futuro di Pio dipende da Cristian e dalle coincidenze. Inter-River si gioca il 26, il 28 Esposito compirà 20 anni: un gol sarebbe il regalo perfetto di compleanno per cambiare anche il suo futuro".