C'è bisogno di aria fresca, di ardore e fervore. Il mercato di gennaio doveva essere utilizzato

E' vero, il mercato di gennaio è quello di riparazione. In Serie A Milan, Juventus, Roma e Fiorentina si sono sbizzarrite più di altre. Alcune hanno intergrato in rosa un giocatore per colmare una mancanza, altre hanno ceduto pedine importanti e così via. E l'Inter? I nerazzurri sono arrivati alle porte del calciomercato invernale con il "peso" Davide Frattesi. Un nodo che sembrava quasi difficile da sciogliere e solo al termine della finestra invernale, l'agente del centrocampsita Giuseppe Riso ha "ammesso" che il passaggio di Frattesi dall'Inter alla Roma era puramente un'idea (dell'agente) e che il giocatore aveva intenzione di restare a Milano. Ma forse non era meglio intascarsi 40 milioni e comprare un buon centrocampista? 

L'Inter quest'anno sembra avere un solo problema, ma bello grosso. Se uno dei titolari cala, ha un infortunio, o cede d'intensità, la squadra fa fatica a girare. Dovrebbero essere sempre tutti in gran forma per poter competere a tutti i livelli, appena qualcuno arranca diventa difficile, soprattutto con tante partite ravvicinate. Forse il mercato di gennaio, che si è concluso questa settimana, poteva essere l'occasione per andare in soccorso della rosa di Inzaghi. 

Non sappiamo se gli acquisti delle altre squadre siano ad hoc, ma sicuramente fanno gola a molti e hanno portato nelle diverse piazze tanto entusiasmo, quello spirito di ardore e fervore che mancava da qualche tempo. L'Inter ha bisogno di questo, tanti giocatori sono stanchi e non hanno più 90 minuti nelle gambe (per esempio Dimarco), chi entra non riesce a raggiungere appieno il livello di chi esce e Simone Inzaghi deve utilizzare le rotazioni per necessità. Probabilmente questa era l'occasione giusta, arrivata nel momento ideale, per spendere qualche soldo e rinfrescare la rosa. Sì perché non serve più puntellare o cercare l'esperienza, l'Inter ha bisogno di una buona ventata di aria fresca.