"Arriverà un sostituto di Cuadrado": le verità di Ausilio, l'incontro con Inzaghi-Marotta. E Djalo nel mirino

"Cuadrado dovrà subire un intervento chirurgico. Ha provato questi mesi a soffrire, ma questo problema non gli ha permesso di esprimersi per quelle che sono le sue qualità. Dopo l’ultimo consulto medico si è deciso di intervenire nella prossima settimana. La patologia al tendine non lo ha messo in condizione di esprimersi, a livello conservativo abbiamo provato a fare di tutto". Con queste parole Piero Ausilio ha spazzato via ogni dubbio e rinsaldato le ipotesi sempre più reali di un intervento necessario nella prossima finestra di mercato invernale.

Guarda caso il dirigente, a seguito delle prime dichiarazioni rilasciate a margine della premiazione "Fortunato De Agazio", ha rivelato anche l'imminente meeting tra Simone Inzaghi e Beppe Marotta solo in seguito al delicato match contro la Lazio di domenica sera: "Domani raggiungerò il mister e Marotta a Roma, poi dopo la partita con la Lazio metteremo la testa anche su questo problema che non ci aspettavamo. Se non ci fosse stato questo problema di Cuadrado non avremmo fatto mercato a gennaio. Nella prossima sessione, arriverà sicuramente un sostituto di Cuadrado. Valuteremo bene se prendere un esterno o fare qualcosa di diverso".

E allora chi potrebbe essere l'indiziato numero uno? Un indizio lo dà sempre il ds nerazzurro, nello spendere parole importanti su un giovane difensore del Lilla: "Djalò? È un profilo che stiamo seguendo. E' molto interessante, posso dire questo". Insomma, se già nella giornata di ieri i puntini cominciavano a delineare una linea, a questo punto il nome del portoghese classe 2000 potrebbe formare l'immagine nitida del futuro rinforzo nerazzurro. Un difensore centrale che permetterebbe a Darmian di riacquisire la posizione sulla fascia destra con Dumfries e coprire il buco lasciato dal Panita. Semplice, no? Invece dipenderà da due fattori: la volontà del club francese di lasciar partire subito il giocatore già a gennaio (seppur in scadenza a giugno 2024) e sempre se la proprietà Zhang darà la liquidità necessaria. La richiesta ad oggi sarebbe attorno ai 5 milioni, non certo proibitiva. Ma di questi tempi (di autofinanziamento) non si può mai sapere...