ESCLUSIVA - De Santis: "Skriniar via? Milenkovic o Demiral. Correa potrà sorprendere"

ESCLUSIVA - De Santis: "Skriniar via? Milenkovic o Demiral. Correa potrà sorprendere"TUTTOmercatoWEB.com
martedì 2 agosto 2022, 18:46Esclusive
di Daniele Najjar

Quali mosse mancano prima di considerare chiuso il mercato dell'Inter? Gli occhi sono puntati soprattutto sulle uscite al momento, dove tiene i tifosi sulle spine la questione legata al futuro di Skriniar, tentato dalle sirene francesi del Psg.

La redazione de L'Interista ha contattato in esclusiva l'agente fifa Lorenzo De Santis, per parlare dei piani di Marotta ed Ausilio per le prossime settimane.

Come giudichi fin qui il mercato portato avanti dall'Inter?

"Al momento il mercato dell’Inter è assolutamente positivo. Marotta ed Ausilio hanno riportato a casa Lukaku con una formula molto vantaggiosa, dando a Inzaghi l’uomo che mancava davanti alla squadra. Forte, ed anche con una gran voglia di riscattare una stagione molto travagliata al Chelsea. Poi è stata impreziosita la mediana con un giocatore dotato di grande classe e esperienza europea come Mkhitaryan ed è stato aggiunto un portiere giovane e di grande prospettiva come Onana alle spalle di Handanovic".

E la vicenda-Skriniar, come finirà?

"Non sarà facile trattenere lo slovacco. Zhang ha bisogno di far tornare i conti ed oggi il sacrificio di Skriniar sembra qualcosa di più di una semplice minaccia. Non è un mistero che l’Inter stia pensando a Milenkovic, sul quale negli ultimi giorni si è rifatta sotto con forza la Juventus, e a Demiral, il cui trasferimento potrebbe essere legato anche al passaggio di Pinamonti alla Dea".

Lukaku, Lautaro, Dzeko, Correa: come giudichi questo reparto offensivo?

"Ad oggi l’Inter può disporre di un attacco di grande livello, con giocatori in grado di combinare bene caratteristiche diverse tra loro nel 3-5-2 di Inzaghi. Detto che in partenza la coppia titolare è certamente quella Lukaku-Lautaro, Correa può essere la sorpresa di questa Inter, a patto di lasciarsi alle spalle i contrattempi fisici che lo hanno frenato nella passata stagione".

E Dzeko?

"Lui ha invece davanti quello che potrebbe essere l’ultimo anno della sua carriera e è chiamato a riscattare una prima stagione in nerazzurro iniziata bene, ma poi proseguita e terminata in maniera deludente".

Ad oggi Milan e Juventus come partirebbero nelle griglie d'inizio campionato?

"Il Milan parte da una base solida che gli ha permesso di trionfare in campionato, ma ha ancora bisogno di un rinforzo in difesa e magari anche di un giocatore in mezzo al campo per poter essere competitivo sui due fronti. La Juventus, che si è mossa molto bene portando a casa due campioni come Pogba e Di Maria, si trova a fare i conti con l’infortunio del francese e con un mese di stop per Mc Kennie".

E ora?

"Si rende quanto mai necessario un acquisto importante come quello di Paredes per non ripetere la partenza ad andamento lento della stagione passata e sono convinto che la Juve piazzerà almeno altri 2/3 colpi importanti. A un mese dalla fine del mercato sono sicuramente le due milanesi e la vecchia signora le squadre che partono davanti alle altre per la lotta scudetto".