Serve un attaccante, Muriel al momento è un'idea. Ma niente follie nel mercato d'inverno
Parola d'ordine, niente follie nel mercato d'inverno. A cinque giorni dal via delle trattative l'Inter ha l'estrema necessità di cercare un attaccante: Lautaro Martinez è probabilmente nella sua forma migliore, ma in caso di contrattempi la sua assenza rischia di diventare un'arma a doppio taglio. Thuram gira bene con l'argentino, ma fatica parecchio quando ha un altro partner d'attacco. E il duo Arnautovic-Sanchez, al netto di reazioni e riprese, non dà la giusta affidabilità.
Il grosso problema riguarda però le alternative sul mercato invernale. Al momento Taremi resta sullo sfondo, prima di arrivare all'iraniano del Porto - in scadenza nel 2024 - sarà necessario incastrare un paio di condizione: prima l'Inter dovrà cedere un giocatore (lo stesso Sanchez potrebbe partire per lidi arabi) per arrivare alle richieste dei lusitani, intorno agli 8-10 milioni di euro. Non è escluso che si possa arrivare alla formula del prestito gratuito con obbligo di riscatto proprio a giugno.
L'idea Muriel è un'idea interessante, il colombiano ha la stessa situazione contrattuale del collega iraniano: per convincere l'Atalanta a cederlo già a gennaio servirà una cifra intorno ai 5 milioni di euro, oppure bisognerà attendere gli stessi mesi per arrivare a dama (e non è escluso che il club orobico si sieda al tavolo delle trattative nei prossimi giorni per trovare un nuovo accordo).
L'obiettivo sarà comunque quello di arrivare a fine gennaio senza aver compiuto clamorose follie, soprattutto in un mercato in cui il poco viene offerto a tanto. Prima del nuovo anno però c'è una partita da vincere, quella contro il Genoa: per dare un segnale bello netto e indirizzare almeno la corsa al titolo d'inverno. Il futuro è ancora tutto da scrivere, meglio pensare al presente.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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