L'Inter pezzo per pezzo

L'Inter pezzo per pezzoTUTTOmercatoWEB.com
giovedì 22 luglio 2021, 09:08Editoriale
di Lapo De Carlo

La nuova stagione dell’Inter è anche quest’anno anomala, anche se non come lo scorso anno, quando c’erano state solo tre settimane tra la finale di Europa League e il debutto in Campionato con la Fiorentina.
L’anomalia è generale e il disappunto per l’allarme e il discredito gettato unicamente verso l’Inter, come se il resto del mondo viaggiasse su onde medie di serenità, spiega solo in parte la rabbia di un pubblico a cui è stato spiegato che l’unico club che doveva preoccuparsi fosse quello nerazzurro.
L’Inter ha perso tanto con Hakimi, più di quanto si sia disposti ad ammettere ma ha mantenuto una qualità della rosa molto alta, senza contare che la campagna acquisti non è finita. Le voci in capitolo sono le seguenti:


Proprietà
Zhang dopo aver ricevuto 250 milioni dal fondo Oaktree, sta organizzando il rifinanziamento (per complessivi 375 milioni) del bond dell’Inter
Il primo bond emesso nel 2017 scade nel 2022, una parte della quale sarebbe in mano alla stessa Oaktree. Suning sta progettando un rifinanziamento per una cifra leggermente maggiore, vicina a 400 milioni


Società
Le parole di Antonello: "La priorità è sistemare gli esuberi in rosa e i prestiti, solo dopo si prenderà eventualmente in considerazione l'ipotesi di proporre ai calciatori una riduzione flat dell'ingaggio modello Juventus" sottolineano una politica complessa ma non impossibile che i dirigenti stanno adottando in un contesto che è nelle stesse condizioni. Spento invece un pò di entusiasmo verso Interspac con parole che non sono sembrate di grande apertura. 


Tournée
E' saltata la tournée programmata in Florida. Troppo pericoloso muoversi in un Paese ad alto rischio, in cui i contagi stanno pian piano risalendo. a
Ora il club dovrà improvvisare delle amichevoli ma Simone Inzaghi potrà anche lavorare più serenamente alla Pinetina
Stadio
Capitolo infelice. Dal contratto di costruzione del nuovo stadio partirà una nuova vita per Inter e Milan, ma fino a quando non ci saranno le elezioni per il primo cittadino (ad ottobre) non si vedrà l’ombra di alcun accordo. Il contratto, con relativa data di inizio lavori rappresenterebbe una svolta che renderebbe le due squadre più convenienti da acquistare e con un valore nettamente superiore, perché ad oggi nessuna delle due ha un bene immobile e possono contare solo sul brand e la relativa storia. 
Allenatore
Da quando Inzaghi è stato presentato avete sentito forse qualche polemica? Ci sono state richieste sul mercato avanzate dall’allenatore a mezzo stampa? Avete notato in lui un certo nervosismo o altre difficoltà percepita da qualche ben informato?
Esatto. No. E questo è impagabile per una società che aveva bisogno di lavorare senza pressioni ulteriori e un carico che non poteva accollarsi, considerando la situazione economica. Il fatto che Conte facesse ampio utilizzo di questa leva faceva parte del gioco ma non con una realtà delle cose del genere, doveva cambiare l’approccio. Con Antonio Conte sarebbe stata un Inter certamente di alto livello, con Simone Inzaghi vedremo ma la sua presenza "normalizzatrice" ad oggi è importante.
Squadra
Handanovic è il titolare ma Radu col Lugano ha dimostrato di avere numeri importanti.
In difesa Skriniar, Bastoni e De Vrij sono intoccabili e si sentono coinvolti nel progetto, così come Ranocchia e D’Ambrosio garantiscono uno standard più che accettabile all’occorrenza. Preoccupa che pronti, partenza, via e Kolarov sia già alle prese con dei fastidi muscolari. Di Marco nell’amichevole col Lugano ha mostrato entusiasmo.
A centrocampo si lavora per il rinnovo di Brozovic e nelle ultime ore è filtrata molta più fiducia. Sensi è una scommessa che ci auguriamo tutti venga vinta, Calhanoglu è un punto di domanda per la continuità che negli anni del Milan è sempre mancata. Non manca la qualità ma la costanza e su questo Inzaghi dovrà lavorare parecchio. Gagliardini è Gagliardini, Vecino dovrebbe restare, Agoumè vuole andare a giocare in Francia e Barella ha giocato con meno intensità all’Europeo, forse perché spremuto dalla stagione. Se Perisic va via l’Inter vorrebbe prendere Telles, mentre sull’altra fascia il casting prosegue tra Dumfries, Nandez, Bellerin e Zappacosta.
In avanti, dietro ai totem Lukaku e Lautaro, si deve sperare che un altro giocatore con problemi fisici cronici come Sanchez riesca a mantenersi più integro. La quarta punta è attualmente un dilemma. Satriano ha fatto vedere in amichevole di essere pronto ma ci vogliono altre conferme. Keità è bravo ma come quarta punta Marotta sembra avere in mente altro. Salcedo è un altro dilemma, considerando che un’ccasione gliela si vorrebbe dare.
In ultimo lo sponsor: Socios.com la cui natura è complicata da spiegare ma è comunque una piattaforma che produce, promuove e vende un bene o servizio direttamente ai consumatori attraverso i propri canali, sfruttando la tecnologia blockchain (un insieme di tecnologie in cui il registro è strutturato come una catena di blocchi contenenti le transazioni e il consenso è distribuito su tutti i nodi della rete), per fornire alle principali organizzazioni sportive del mondo gli strumenti per coinvolgere con e monetizzare i loro fan globali, attraverso i cosiddetti Fan Token.
Non avete capito? Per forza. Lo capiremo tutti meglio dopo un rapido corso di web marketing. Quello che conta è che il nuovo sponsor porti più soldi di quanti ne potesse garantire Pirelli e con Lenovo, che sponsorizza il retro della maglia, il club si prende 30 milioni di sponsorizzazione.
Questo è l’inizio e le premesse sono migliori di quanto venisse descritto dalle cassandre solo un mese fa.
Amala