È quasi finito il vantaggio Inter per Dybala: o Zhang si smuove in 48h, oppure…

Nella tappa della domenica del Tour de France, il povero Benjamin Thomas si è sciroppato una fuga per gran parte della giornata per poi essere ripreso a soli 300 metri dal traguardo.

Nel ciclismo capita, nel calcio giocato un po’ meno ma può succedere, nel calciomercato in verità quasi mai. Perché anche se è vero che finché non c’è la firma sul contratto niente è sicuro (e a volte addirittura finché non c’è la firma su tutte le pagine del contratto), tuttavia però quelli che fanno bene i compiti a casa e per tempo, iniziando le trattative molti mesi prima e impostando bene le cose, poi alla fine le portano sempre a casa.

A meno di casi eccezionali, tipo il Milan che ha perso Botman pur avendolo in tasca da mesi, ma perché è intervenuta la variabile impazzita del cambio di proprietà.

Oppure tipo l’Inter, che con Dybala aveva già tutto tranne un paio di milioni di distanza sulle commissioni, ma che nel frattempo si è ritrovata di colpo la possibilità di prendere Lukaku, e a quel punto ha dovuto obbedire al diktat di Zhang: se si vuole prendere Dybala, prima bisogna chiudere con Sanchez e incassare per Pinamonti (e poi si dovrà anche tagliare uno tra Dzeko e Correa, ma quello solo poi).

Marotta ha fatto quello che ha potuto, stavolta però l’Inter non è stata molto celere nelle uscite. E lo stato dell’arte è che l’Inter vuole ancora Dybala, e Dybala vuole ancora l’Inter come proprietà.

Ma finché non avrà rescisso con Sanchez (e sarà possibile solo quando Alexis avrà trovato una squadra di suo gradimento che gli paghi l’altra metà dello stipendio oltre alla buonuscita) e finché non avrà incassato per Pinamonti – probabilmente dall’Atalanta, e probabilmente non i 20 milioni che l’Inter avrebbe sperato – l’Inter ha detto a Dybala che non potrà muoversi.

C’è da aspettare, ma se la Joya era innervosita 10 giorni fa per essere tornata dalle vacanze e trovarsi ancora senza squadra nonostante il taglio sulle commissioni richieste, figuriamoci allora al 18 luglio.

La Roma e il Napoli hanno rotto gli indugi, spinte entrambe da situazioni ambientali complicate che le costringono a fare una mossa per massaggiare la folla, o il proprio allenatore esigente.

L’asta c’è stata tra le loro offerte, che passo dopo passo hanno pareggiato quella dell’Inter.

Adesso è arrivata anche la cessione di De Ligt al Bayern, che porterà alla Roma i soldi che la Juventus darà per Zaniolo, mentre il Napoli ha da poco fatto cassa con Koulibaly.

Dybala preferirebbe ancora l’Inter, ma non aspetterà all’infinito. Anzi, aspetterà solo qualche giorno.

Certezze non ce ne sono, ma se Zhang non farà una mossa entro le prossime 48 ore, appare difficile che possa ottenere l’Inter altro tempo. Il Napoli ha fatto un’offerta migliore della Roma che però lo sta corteggiando in maniera suadente. Il loro sgomitare può guadagnare ancora un poco di tempo all’Inter.

Ma se non arriverà un cambio di passo immediato, l’Inter si fermerà a un passa dal traguardo Dybala.