Dybala sarà nerazzurro, per Lukaku prospettive rosee. Dopo il sacrificio, assalto a Bremer

Dybala sarà nerazzurro, per Lukaku prospettive rosee. Dopo il sacrificio, assalto a BremerTUTTOmercatoWEB.com
venerdì 17 giugno 2022, 07:27Editoriale
di Gianluigi Longari

Una partenza col botto, in attesa dell’inevitabile colpo d’aria. L’Inter ha inaugurato le settimane di trattative tenendo fede alla linea guida professata da Beppe Marotta, ovvero con la volontà di fare quante più operazioni possibili nel mese corrente. Una “compressione” del mercato che consente da un lato ai nerazzurri di programmare al meglio la stagione garantendo a Simone Inzaghi una rosa pressoché al completo quando sarà tempo di radunarsi ai suoi ordini, e dall’altro di anticipare la concorrenza sui colpi già messi in cantiere.

Una strategia fruttuosa, che ha già pagato nell’ambito dell’affare Asllani soffiato alla danarosa concorrenza del Newcastle, e che potrebbe sortire lo stesso effetto anche nel caso di Bellanova. Il terzino del Cagliari era apprezzato dalla Juventus e dalla Fiorentina, ma l’irruzione nerazzurra di un paio di settimane fa ha completamente ribaltato le gerarchie facendo scegliere un futuro milanese all’ex prodotto del settore giovanile del Milan. Questione di tempo perché accada lo stesso anche per Cambiaso, bloccato dall’Inter ma senza fretta in previsione della sua imminente scadenza del contratto. 

Infine sarà tempo della verità, ormai ben poco sottotraccia, anche nel caso di Paulo Dybala. Il suo destino è segnato da mesi ed è a tinte nerazzurre, nonostante le tante destinazioni che gli sono state via via accostate senza trovare un riscontro nella concretezza dei fatti. La Joya sarà nerazzurra per i prossimi 4 anni, e con la prospettiva di comporre, perlomeno nell’immediato, un trittico da sogno che coinvolga la permanenza di Lautaro Martinez ed il sogno Romelu Lukaku. L’apertura alla formula del prestito da parte del Chelsea è ormai cosa nota, la distanza tra le parti non è affatto insormontabile: insomma ci sono tutte le prospettive per un lieto fine.

Tra le note dolenti, ovvero i sacrifici in uscita, il nome di Skriniar resta quello più vicino alla realtà in virtù della corte serrata perpetrata dal Psg. Non appena l’Inter procederà all’incasso, quale che sia la cessione, la certezza inscalfibile è di rivolgerne parte al Torino per mettere al sicuro il lavoro svolto da gennaio su Gleison Bremer: prima scelta assoluta per l’investimento estivo dei vice campioni d’Italia pronti a rilanciare la sfida scudetto ai cugini.