Dove l’Inter può riprendere lo scudetto

Non è ancora finita per l’Inter, nonostante l’intero ambiente nerazzurro sia crollato in depressione per il vantaggio dilapidato, tuttavia in gran parte giustificato dal calendario e dal fisiologico calo dopo un girone d’andata tirato a mille, e dove anzi l’Inter aveva persino raccolto meno di quanto meritato.

Non è ancora finita per lo scudetto, ma adesso l’Inter si è concessa una sola possibilità di errore: con 9 partite davanti, e dovendo ancora andare in casa della Juventus, dell’Udinese e del Cagliari, e dovendo ospitare Verona e Roma, vuol dire solo una sottile chance di sbagliarsi ancora senza compromettere tutto.

Ma con 27 punti ancora da conquistare, e una differenza tra i 6 e i 3 punti, sarebbe stupido parlare di scudetto già assegnato. C’è inoltre l’alta possibilità che si termini con le prime 4 squadre in una distanza di 6 punti, qualcosa a dir poco straordinario. In 50 anni è successo solo due volte: ma mentre nel 2020 fu semplicemente la Juventus che alzò il piede dall’acceleratore alla fine, ma non ci fu davvero volata; nel 1972 si trattò invece di uno dei finali più pazzeschi di sempre, con l’inizio della leggenda della fatal Verona per il Milan, che lasciò all’ultima lo scudetto alla Juventus, campione con solo 1 punto di distacco su rossoneri e Torino appaiati.

E’ ovvio che parecchio dipenderà da vincere o meno allo Juventus Stadium: ma in caso di non vittoria, sarebbe ancora possibile ma solo con 8 vittorie su 8. La sequenza prevede Verona in casa, Spezia fuori, poi Roma in casa dopo il ritorno della semifinale del derby, quindi Udine, probabilmente poi il Bologna prima di ricevere a San Siro l’Empoli, quindi andare a Cagliari per chiudere in casa con la Samp.

Se non sarà bottino pieno con la Juve, finirebbe la possibilità di sbagliare, e la chiave sarebbe nella partita a San Siro contro la Roma subito dopo la semifinale di Coppa Italia.

E il Milan? Può incrementare già alla prossima ricevendo il Bologna, ma poi va dal Torino, per poi ricevere il Genoa prima di visitare la Lazio dopo il derby di Coppa Italia, e quindi prepararsi a un finale che in verità potrebbe fargli perdere parecchi punti, perché avrà Fiorentina a San Siro, poi Verona fuori, quindi Atalanta in casa, per chiudere dal Sassuolo.

Con il Napoli impegnato in un calendario di simile difficoltà, la chiave dunque per l’Inter è prendere almeno 12 punti sui prossimi 15: arrivare al 1° maggio non perdendo contatto, perché il finale rischia di essere più faticoso per il Milan, ma i rossoneri potrebbero superarlo di slancio se non avessero nessuno a respirargli sul collo; invece immaginiamo quelle ultime quattro sapendo di non poter sbagliare, a quel punto ogni partita sarebbe ad alta tensione - e in questo caso, recuperare solo alla terzultima la partita contro il Bologna si è trasformato in un favore per il Milan…