Con queste premesse e il portafoglio vuoto, la corsa alla seconda stella sarà complicata

Con queste premesse e il portafoglio vuoto, la corsa alla seconda stella sarà complicataTUTTOmercatoWEB.com
mercoledì 3 agosto 2022, 15:20Editoriale
di Filippo Tramontana

A meno di due settimane dall’inizio del campionato si può pensare di cominciare a dare un breve giudizio su quello che, fino ad ora, abbiamo visto in campo e su quello che il calciomercato ci ha regalato.

Devo essere sincero, dopo la fine della scorsa stagione mi aspettavo qualcosina in più. La squadra ha vissuto un anno incredibile, a inizio percorso nessuno l’avrebbe pronosticato. Due trofei e uno scudetto sfiorato ma lottato fino all’ultimo, gli ottavi di Champions raggiunti dopo 11 anni. Non male per una squadra che aveva perso, in un colpo solo, Conte, Hakimi, Lukaku e Eriksen. Eppure la società si è rimboccata le maniche, ha risolto i problemi senza poter spendere mentre Inzaghi ha ricostruito un gruppo di nuovo solido e competitivo. 

Dopo i primi 5 e importanti acquisti c’è stato poco. I nuovi arrivati sono sbarcati a Milano praticamente senza aprire il portafogli mentre adesso ci chiediamo se ci sarà il sacrificio di un big a campionato iniziato. Non è cosa incoraggiante e non è cosa a cui vorrei fare l’abitudine.

L’ultimo a salutare la truppa è stato Sanchez e, nonostante sia un bene per le casse societarie, a livello tecnico ci viene a mancare una soluzione importante spesso usata per cambiare marcia alla squadra a partita in corso.

I commenti inaciditi di molti tifosi nei confronti del cileno non mi sono per nulla piaciuti e, ovviamente, mi hanno trovato in disaccordo.

A Sanchez si imputa il fatto di essere attaccato ai soldi e di essere la causa per il mancato arrivo di Dybala. Ma scusate cosa avrebbe dovuto fare Alexis? Avrebbe dovuto accettare tutto perché l’Inter doveva scaricarlo per sostituirlo con Dybala? Mi chiedo, voi che sostenete questa tesi cosa avreste fatto al posto suo? Mi immagino il signor Rossi lasciare la sua azienda gratis perché il suo posto è stato assegnato ad un altro…ma dai su, un po’ di onestà di pensiero.

Sul lato tecnico ognuno può avere la propria opinione su Alexis, ma sentirlo apostrofare come “cesso”, “scarpone”, “inutile” è quanto di più becero, basso e irrispettoso io abbia mai sentito.

Mi ricordo tutti felici quando arrivò o quando regalò la Supercoppa a noi tifosi non più tardi di gennaio.

Comunque ora ci siamo, 11 giorni e l’Inter sarà in campo a Lecce con il proprio mercato ancora in essere e senza avere certezze. 

Il Milan è rimasto lo stesso con due giovani interessanti in più e senza aver ceduto nessuno, la Juve sta comprando di tutto e sta alzando il livello della sua rosa, la Roma di Mou ha iniziato ad avere ambizioni scudetto mentre il Napoli vive un momento di stallo preoccupante.

Sarà difficile la corsa al ventesimo con queste premesse e con il portafoglio vuoto, così si rischia sempre di rincorrere. Può andare bene a breve termine, ma alla lunga si paga dazio. Pensavo di partire in pole, davanti a tutti, ora ho dei dubbi. Siamo competitivi, quello è certo, la prima fila è nostra ma per la pole forse siamo un po’ in ritardo.