Perché Carnesecchi può essere più di un'alternativa in porta per l'Inter

Marco Carnesecchi nei radar dell'Inter ci è finito da parecchio tempo. Il portiere di proprietà dell’Atalanta, reduce dal prestito edificante alla Cremonese, nell’ultima stagione in prestito a Cremona, è nella lista dal team dirigenziale nerazzurro per vari motivi. Oltre alle qualità del 21enne e le prospettive di crescita future, nonché la nazionalità italiana forte della filosofia di pensiero 'marottiana', le relazioni tra Inter e Dea sono decisamente positive - riferisce Gazzetta.it - e potrebbero fagocitare l'eventuale affare. Per non parlare dell'ingaggio estremamente alla portata dell'Inter, considerando che nella stagione appena decorsa in maglia grigiorossa Marco percepiva solo 100.000 euro.

In ballo però ci sono degli impedimenti non di poco conto: dalla concorrenza serrata della Juventus al progetto dell’Atalanta, che include proprio il baby talento di Rimini nel suo futuro. Al punto da ricevere il passaggio di testimone a portiere titolare nella squadra di Gasperini, fatta eccezione per casistiche particolari e imprevedibili, come offerte indecenti provienienti dal mercato che costringerebbero la dirigenza bergamasca a fare più di qualche ragionamento. Da viale della Liberazione non c'è alcuna possibilità che questo accada - sottolinea la Rosea -  ma l'estremo difensore classe 2000 rimane pur sempre uno dei candidati forti per il dopo Onana.