Calhanoglu, perché l'Inter non chiude all'addio? Genererebbe una maxi-plusvalenza

Perché l'Inter sta considerando la cessione di Hakan Calhanoglu alla giusta cifra, individuata in 40mln? La redazione di Calcio&Finanza prova a dare una spiegazione economica all'eventuale addio del regista turco, richiesto dal Galatasaray. Calhanoglu ha un costo storico di 2.4mln di euro, le commissioni versate al suo agente quando è arrivato a costo zero dal Milan, e sarà a bilancio in questo esercizio per soli 420mila euro. Questo residuo di bilancio infinitesimale, rispetto a quello dei compagni, fa dunque sì che qualsiasi cifra incassata sia pura plusvalenza.
Al tempo stesso l'Inter rifletterà sulla voglia di continuare del giocatore, in scadenza nel 2027: qualora dovessero emergere segnali contrari, la cessione a due anni dalla scadenza (evitando casi alla Brozovic, giocatore svenduto a 18mln), entrerebbe in gioco. La cessione di Calha inoltre, si legge, libererebbe importante spazio a bilancio: il turco pesa sul club per oltre 12,2 milioni di euro, divisi in 210mila euro per l'ammortamento e in 12 milioni di euro lordi circa (6,5 milioni netti) di ingaggio.
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