BAR ZILLO - Dormiamo sereni

Conferenza stampa di inizio stagione e subito si infiamma la tifoseria. Beppe Marotta anticipa chiunque e parte, così da evitare domande dirette a Simone Inzaghi, con un discorso leggermente contorto su Dybala, nel quale, sto scrivendo dal mio personalissimo punto di vista, parla a nuora perché suocera intenda: in soldoni, siccome Marotta è uomo navigato assai nel mondo fantastico del pallone, non dirà mai Paulo lo prendiamo. Piuttosto usa un linguaggio non diretto al ragazzo ma a chi lo rappresenta. Ci sono in giro tanti ottimi calciatori, i bei tempi delle commissioni sono finiti, noi l'offerta l'abbiamo fatta adesso tocca a voi: se volete aspettate e firmate, altrimenti le nostre strade si possono separare, abbiamo un parco attaccanti di livello. Ripeto, è la mia interpretazione del marottese, perché caro Beppe stavolta un filo di marottese lo ha utilizzato, non sto dicendo ciò che è accaduto o ciò che pensa realmente l'Amministratore Delegato nerazzurro. Dybala, da perla rara e fine ultimo del mercato interista, col ritorno di Romelu Lukaku è diventato, usiamo la frase che va per la maggiore in questo periodo, la classica ciliegina sulla torta. Che poi, tanto fantasiosa l'affermazione non mi sembra.

Palla a Simone Inzaghi e domanda, l'aspettavamo tutti, su chi sarà il portiere titolare dell'Inter futura: risposta scontata, parte Samir Handanovic, l'inserimento di Onana avverrà per gradi. Ora, qui non si entra nel merito della questione: la Società Effecì Internazionale ha preso una posizione ben definita, netta e tutto ciò, soprattutto prima dell'avvio di un campionato, è corretto. Il titolare sarà Handanovic. Samir è l'attuale capitano dell'Inter, ha un peso specifico assai rilevante all'interno dello spogliatoio nerazzurro, è capitano non per grazia ricevuta ma per scelta dei suoi stessi compagni (ricordate nella passata stagione la domanda a Barella? Sarai tu il capitano del futuro? Risposta: adesso il capitano è Handanovic. Punto) e, soprattutto, è l'uomo al quale si rivolgono i giocatori dell'Inter per qualunque problematica. Insomma, Handanovic gode della fiducia incondizionata ad Appiano Gentile, senza stare a fare della retorica, ma quale retorica, né a raccontare chissà quali segreti, ma quali segreti. Inizierà Samir, Onana verrà inserito: a me non sembra complicato da capire. Quindi per adesso problemi sottozero, dormiamo sereni.

Alla prossima.