BAR ZILLO - Coraggio Simone!

BAR ZILLO - Coraggio Simone!TUTTOmercatoWEB.com
sabato 17 settembre 2022, 07:45Bar Zillo
di Gabriele Borzillo

Brodino col Toro, qualcosa di più sostanzioso in terra di Cechia. Vero, certo, non abbiamo sbancato Anfield (quello è capitato qualche mese fa), però vincere in Europa, in Champions, in casa dell'avversaria di turno non è mai semplice o dato per scontato. Chiedere al Chelsea altrimenti, in alternativa, domandare al PSG quanto abbia dovuto sudare per battere l'ultima del lotto in Israele. Quindi d'accordo, il Viktoria non appartiene al ristretto numero di corazzate pallonare mondiali, però non mi scorderei neppure da dove venivamo noi: che, a volte, bisogna abbandonare quella sensazione di essere superiori solo per il blasone. Pertanto non sono felice per il successo di Plzen: casomai di più. Vincere, nel pallone come nello sport come nella vita, aiuta a vincere. Vincere dominando in lungo e in largo l'avversario aiuta a instillarti quella fiducia in te stesso che sembravi aver perduto lungo le strade ripide di questo inizio stagione.

Non siamo al massimo della forma, anzi: opinione personale, forse passiamo di poco il cinquanta per cento rispetto a ciò che sappiamo e possiamo dare o fare. Però, per adesso, questa è la condizione, dobbiamo tenercela in attesa che passi la nottata, in attesa di ricominciare non a correre, quello lo facciamo già ora ma lo facciamo malissimo, piuttosto a occupare con intelligenza le zone del campo, a riempire le linee di passaggio avversarie, a ripartire con efficacia grazie a Denzel, Barella o Lautaro, giusto per citarne tre a caso. A Udine, cartina al tornasole di quelle importanti: forse Simone Inzaghi partirà, nel suo undici titolare, con Gagliardini, croce (molta) e delizia (poca) della tifoseria nerazzurra. Ora, ciascuno di noi avrà la sua opinione sul Gaglia: personalmente trovo che l'Inter non abbia, a parte lui, un centrocampista importante a livello fisico in mezzo al campo. Non è Gerrard, non è Veron, non aspettiamoci i piedi di Lampard: è Gagliardini, faticatore del centrocampo, uno che dà e prende botte per novanta minuti. Dopodiché, lo ricordo a chi magari lo ha rimosso dalla memoria, la scorsa stagione, a Udine, Simone cominciò proprio col Gaglia accanto a Brozo e Barella e con Dimarco nei tre dietro, a sinistra. Molto è cambiato da allora, Udinese soprattutto: ma bisogna andare in Friuli e avere coraggio. Dai Simone, si può fare.

Alla prossima.