Pistocchi: "Juventus con molti limiti, ma la curva dello Stadium non sostiene"

Maurizio Pistocchi, ha argomentato sul suo account X ufficiale quanto accaduto ieri sera tra Juventus e Benfica, partita che ha visto i bianconeri cadere per 2-0: "Ho rivisto Juventus-Benfica 0-2 e mi sento onestamente di dire che la partita è stata gravemente condizionata da due fattori: 1. l’infortunio di Kalulu al 16’ che ha costretto Thiago Motta a inserire Locatelli -centrocampista- da difensore centrale. 2. I due errori difensivi di Gatti che sono costati sia il 1 (esce senza guardare Bah e sbaglia l’intervento di testa che manda in porta l’avversario) che il 2 gol di Kocku (esce dalla linea per andare su Akturcoglu senza prendere la palla e lascia un buco che l’olandese sfrutta). E gli errori sarebbero stati 3 se Perin non avesse fatto un miracolo in chiusura di primo tempo dopo uno sciagurato passaggio in orizzontale.
Detto questo, la partita l’ha fatta la Juve - 67% posspalla, 621 passaggi contro 311 - e il Benfica - sempre vittorioso - 5 su 5 - contro i bianconeri in Champions - dopo il vantaggio si è difeso con un blocco basso con ordine e qualità (bene Antonio Silva, Otamendi e Florentino) ripartendo solo in contropiede. Certo, la Juve in questo contesto evidenzia i suoi limiti, soprattutto nella fase di finalizzazione: Vlahovic è un corpo estraneo, Yildiz si batte e si sbatte ma con poco costrutto, mentre Douglas Luiz è ancora un corpo estraneo: fa errori banali e anche tecnici, ma mi ha stupito parecchio il comportamento della curva Sud dello Stadium, che ha fischiato la squadra quando era in svantaggio invece di sostenerla: la pazienza è una virtù che, evidentemente, le esperienze con Sarri e Pirlo non hanno insegnato. A meno che i fischi non abbiano una motivazione sportiva".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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