La Juventus vota Tudor: rimarrà. Scatto su un obiettivo dell'Inter

Una stretta di mano e delle sensazioni molto positive. Così la Juventus ha vissuto la prima giornata di Damien Comolli (ex Tolosa) come dg e l'attesissimo incontro con Igor Tudor, che si prepara a vivere una stagione da allenatore capo: sfumati Conte e Gasp, sarà lui a guidare i bianconeri nel 2025/26 ed è già iniziata la programmazione della rosa col nuovo dirigente e Giorgio Chiellini. Il Mondiale per Club dovrebbe avere un peso relativo sul futuro del croato, che ha già fatto delle richieste: una di queste è Dan Ndoye (Bologna).

Nel mentre la Juventus ha riscattato Kalulu e "scaricato" Veiga, coi lavori in corso per portare Conceiçao e Kolo Muani al Mondiale, ma anche e soprattutto per il centravanti del futuro. L'accelerazione secca è stata su Jonathan David, che piace molto anche a Inter e Napoli. L'attaccante si libererà a parametro zero e i bianconeri non sembrano spaventati dalle maxi-commissioni chieste dagli agenti: proposto un quadriennale da 6mln/anno più bonus, potrebbe aggiudicarselo la Vecchia Signora. Nel mentre, però, andranno poste le basi per l'addio di Vlahovic. E sarà muro per Cambiaso, idea-Milan per sostituire Theo.