Inter punita ancora da Bonaventura: dal mancato approdo del 2014 allo score contro i nerazzurri

Il gol di Giacomo Bonaventura ha condannato l'Inter ad una sconfitta interna contro la Fiorentina pesante come un macigno. Nerazzurri che rappresentano per l'ex Milan una delle sue vittime preferite, con ben 5 gol e 5 assist siglati contro i meneghini nel totale delle partite in cui li ha incrociati. Uno score non da poco per un centrocampista che, seppur dalle spiccate vocazioni offensive, gioca ormai in una porzione di campo più arretrata. E pensare che, nel 2014, era praticamente fatta per il suo approdo proprio all'Inter di Walter Mazzarri: era stato trovato, infatti, un accordo con l'Atalanta - ai tempi proprietaria del cartellino del giocatore -, ma a bloccare tutto fu (indirettamente) Fredy Guarin. Proprio come nel gennaio dello stesso anno, in cui saltò l'ormai celeberrimo scambio con Mirko Vucinic, il colombiano non trovò l'accordo col Valencia, facendo poi finire Bonaventura al Milan che con un blitz di Adriano Galliani - che non potè tesserare Jonathan Biabiany per i problemi al cuore riscontrati durante le visite mediche - lo portò in rossonero per 7 milioni di euro.