Supercoppa Italiana, e se si andasse ai rigori? Le armi di Inter e Milan

La serata di Supercoppa Italiana potrebbe essere lunga, più del previsto. Ne è certa La Gazzetta dello Sport, che va ad analizzare uno dei tanti futuri possibili della sfida di Riyad. E se si andasse ai rigori? Il Milan ha in Tatarusanu un buon neutralizzatore di penalty: nel girone d'andata dello scorso campionato, l'ex Fiorentina fermò Lautaro dal dischetto. Nel suo storico ci sono un rigore parato a Mbappé e una media di un tiro dagli undici metri parato su cinque. I rossoneri, inoltre, hanno in Giroud un super-rigorista che non sbaglia dal 2012. Le altre scelte potrebbero essere Theo e Leao, poi servirà creatività: Tonali è un forte candidato. 

Milan-Inter ai rigori, le armi dei nerazzurri

Per André Onana sarà il primo derby della sua carriera. A settembre stava ancora aspettando la sua chance di imporsi, che arrivò contro il Bayern, ora è una delle stelle dell'Inter. Nei rigori spesso si è esaltato, nonostante qualche ricordo negativo col Camerun, e ha la stessa percentuale di Tata: un penalty parato su cinque. Ai nerazzurri i rigoristi non mancano, da Lautaro (11 su 16) a Calha (27 su 30), passando per Mkhitaryan e Dimarco. Dzeko solitamente si tira indietro, vista una percentuale al 50%, mentre Lukaku scalpiterà: se sarà della partita, potrebbe essere uno dei rigoristi. Con l'Inter non ha mai sbagliato.