La cooperativa nerazzurra: Inzaghi e le due mosse per riavviare l'Inter post Lukaku

Simone Inzaghi nel dopo partita di Firenze ha dichiarato: “Siamo una bella cooperativa”. Ed effettivamente, come sottolineato dalla Gazzetta dello Sport, il tecnico punta, alla base, sul gruppo. Ha già impiegato, eccezion fatta del secondo e del terzo portiere, tutti i giocatori della rosa e ha eseguito tutte le sostituzioni possibili: 30 su 30 (Champions inclusa). La cooperativa, evidenzia la rosea, parte da qui, e arriva al numero di marcatori: 11 diversi.

Inzaghi, nel post Lukaku, ha deciso di coinvolgere più giocatori possibili nelle sortite offensive in due mosse: alzando il baricentro della squadra e lasciando maggior libertà d’azione al singolo. L’esempio? Brozovic: ha ampliato il suo raggio d’azione e la tipologia delle sue giocate. Il croato, infatti, arriva con facilità al tiro ed è maggiormente libero di scrivere linee di passaggio.