La Gazzetta dello Sport: "Inter a un passo dagli ottavi ma l'obiettivo è la seconda stella"

L'Inter in Champions non deve dimostrare più nulla: il cammino dello scorso anno, con la finale persa per poco contro gli alieni del Manchester City, e quello intrapreso quest'anno, con la qualificazione agli ottavi a un passo, aggiungono consapevolezza a un'Inter già forte. In Europa l'obiettivo è raggiungere almeno i quarti di finale, riporta La Gazzetta dello Sport: "Un’altra semifinale sarebbe un successone. Difficile immaginare che proceda oltre, due finali consecutive sono cosa per pochi, Real Madrid e dintorni. Non che l’Inter non l’abbia fatto, la Grande Inter di Helenio Herrera vinse due Coppe dei Campioni consecutive nel 1964 e nel 1965, però parliamo di archeologia calcistica, la geopolitica del pallone è cambiata".

L'obiettivo della società però è diverso e attiene a una seconda stella già messa da due anni: "La società ha comunicato a Simone Inzaghi che l’obiettivo numero uno della stagione è il campionato. Lo scudetto in palio è speciale, varrebbe la seconda stella sia per l’Inter sia per il Milan. Arrivare al ventesimo prima degli “altri” è diventata una priorità".

Il tecnico nerazzurro lo sa bene e il turnover visto martedì sera in Champions contro il Salisburgo gioca in questa direzione: "La finale di Istanbul gli ha conferito un’aura internazionale, ma nel giardino di casa ha ancora i contorni dell’incompiuto, dell’allenatore che non ha vinto uno scudetto e che fatica a competere sulla lunga distanza. Se vuole scrollarsi di dosso l’etichetta di allenatore copetero, bello di notte come diceva l’Avvocato di Boniek, “deve” vincere questo campionato".