Var, rigori e 5 gol: allo Stadium succede di tutto. All'Inter non riesce lo sgambetto

Var, rigori e 5 gol: allo Stadium succede di tutto. All'Inter non riesce lo sgambettoTUTTOmercatoWEB.com
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sabato 15 maggio 2021, 19:55Primo piano
di Arturo Calcagni

In un pomeriggio infuocato, la Juventus ha la meglio sull'Inter per 3-2. I nerazzurri dopo mesi tornano ad assaporare il sapore della sconfitta.  

LE FORMAZIONI - Conte vuole fare lo sgambetto alla Juve e schiera l’undici titolare, con Darmian che vince il ballottaggio sulla sinistra con Perisic. Pirlo risponde con un 4-4-2 compatto e la grande novità è in attacco: fuori Dybala. Davanti con Cristiano Ronaldo c’è Kulusevski, in gol nel turno infrasettimanale. Nel reparto arretrato riposa Bonucci in favore di Chiellini e De Ligt.

VAR GRANDE PROTAGONISTA - Non è una semplice gara di fine stagione e si vede. La Juve si gioca la Champions ed inizia in maniera prepotente, l’Inter dal canto suo si difende in maniera ordinata. Prevale la tattica e si vive di sprazzi. Il grande protagonista è il Var, che richiama per due volte Calvarese all’on field review. Prima Darmian su Chiellini, poi De Ligt su Lautaro: l’arbitro teramano li considera entrambi falli e manda Cristiano Ronaldo e Lukaku dal dischetto. Il belga è implacabile, meno CR7 che si fa ipnotizzare da Handanovic. Sulla respinta il portoghese è però lestissimo, nulla da fare per il portiere sloveno.

IL MISSILE DI CUADRADO - Quando l’intervallo è ormai ad un passo ecco arrivare la prima svolta del match: Cuadrado si inventa un gran tiro dai 25 metri e riporta la Juventus in vantaggio. Nell’occasione è decisiva la deviazione di Eriksen che sorprende un incolpevole Handanovic. L’Inter è sotto dopo i primi 45 minuti.

LA REAZIONE INTERISTA - Se nella prima frazione i nerazzurri si erano attenuti a fare il compitino, l’atteggiamento è totalmente diverso nel secondo tempo. I campioni d’Italia alzano il baricentro e fanno la partita. Conte si sarà fatto sentire nell’intervallo, ne siamo certi.

RIECCO CALVARESE - La seconda svolta della gara arriva al 55’: Calvarese rifila un altro giallo (generoso) a Bentancur. È il secondo, l’uruguayano tra le proteste deve abbondare il campo. E da qui in poi lo spartito cambia nettamente: Pirlo toglie Ronaldo e Chiesa per difendersi, l’Inter preme alla ricerca del pareggio.

TRE MINUTI DI FUOCO: 85’-88’, allo Stadium succede di tutto. In tre minuti arrivano due gol. Il primo è dell’Inter grazie ad una autorete di Chiellini. Cross di Barella, il capitano juventino si spintona con Lukaku e mette la palla nella propria porta. Calvarese non convalida, ma poi dopo l’ennesimo on field review cambia idea autorizzando il 2-2. Si riprende e l’arbitro teramano ha ancora altro lavoro: Perisic commette fallo su Cuadrado, il direttore di gara non ha dubbi, noi sì. Cuadrado comunque realizza dal dischetto per il 3-2 finale. Al 92' c'è un rosso anche per Brozovic ma ormai non c'è più nulla da fare. Per i bianconeri sono tre punti pesantissimi in ottica Champions, a Conte invece non riesce lo sgambetto.   

IL TABELLINO

JUVENTUS (4-4-2) - Szczesny 6; Danilo 6, De Ligt 7, Chiellini 6,5, Alex Sandro 6; Cuadrado 6, Bentancur 6, Rabiot 6, Chiesa 6 (dal 70' Demiral 6); Kulusevski 6 (dal 57' McKennie 6), Ronaldo 6 (dal 70' Morata 6).

INTER (3-5-2) - Handanovic 6,5; Skriniar 6+, De Vrij 6, Bastoni 6 (dall'80' Vecino 6); Hakimi 5,5, Barella 6, Brozovic 6, Eriksen 6 (dal 73' Sensi 5,5), Darmian 6 (dal 46' Perisic 5,5); Lukaku 5, Lautaro Martinez 6,5.

Arbitro: Calvarese

Marcatori: C. Ronaldo 24', Lukaku (rig.) 35', Cuadrado 45'+3', autogol Chiellini 85', Cuadrado (rig.) 88'

Ammoniti: Kulusevski, Chiellini, Cuadrado (J), Darmian, Lautaro Martinez, Bastoni (I)

Espulsi: Bentancur (J), Brozovic (I)