Una porta per due: Handanovic parte titolare, ma Onana c'è e l'ha ribadito

La stagione che sta per cominciare presenterà ai tifosi dell’Inter uno scenario inedito: due portieri cominceranno la stagione sostanzialmente alla pari e si contenderanno il posto da titolare tra i pali partita dopo partita. Se infatti negli ultimi anni Samir Handanovic era stato il titolare inamovibile e mai aveva avuto un vice in grado di contendergli la casacca da numero uno, quest’anno l’estremo difensore sloveno dovrà fare i conti con una riserva da osservare quantomeno con rispetto. Nell’ultima amichevole disputata contro il Lione, infatti, André Onana ha confermato la propria volontà di giocarsi una maglia da titolare, seppur con qualche ombra.

Il piede c’è e si vede
Titolare nel test match contro i francesi, Onana fin dalle prime battute ha dimostrato di saperci fare con il pallone, sfoderando anche qualche lancio lungo a servire le ripartenze delle punte. A volte forse pecca di eccessiva sicurezza, altre volte lascia intravedere invece qualche ruggine legata all’ultima stagione vissuta quasi completamente ai margini. Ma le qualità ce le ha e nel corso del match le fa vedere: il camerunese non ha paura di andare incontro al pallone e quando serve agire d’istinto risponde presente, come in occasione della grande parata su Dembele.

Una porta per due
Come confermato dallo stesso Inzaghi, Handanovic comincerà la stagione da titolare, sia per anzianità che per necessità di far ritrovare a Onana la condizione migliore. Ma le amichevoli in cui è sceso in campo hanno confermato che l’ex Ajax ha tutte le possibilità di dire la sua e di contendere il posto al capitano. Una rivalità che non può che giovare all’Inter, che nelle ultime stagioni ha manifestato qualche incertezza sia nel suo portiere titolare che nell’incapacità di sostituirlo a dovere. Handanovic è ancora la certezza nerazzurra, ma Onana c’è e stasera l’ha ribadito.