Szczesny come Handanovic, inizio disastroso. Ma Inter-Juve può cambiare tutto

Szczesny come Handanovic, inizio disastroso. Ma Inter-Juve può cambiare tuttoTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 22 ottobre 2021, 19:27Primo piano
di Patrick Iannarelli

Di Inter-Juventus ne hanno giocati già a sufficienza, anche se l'esperienza in Serie A di Handanovic è difficilmente paragonabile con quella di Wojciech Szczęsny. I due hanno però un destino in comune, quell'inizio disastroso che ha portato parecchie critiche. Il portiere polacco ha subito il contraccolpo dopo la disastrosa prestazione di Udine (ex squadra dello sloveno) mentre l'estremo difensore nerazzurro non ha convinto in alcune gare chiave. L'approccio al nuovo campionato è stato non solo sbagliato, ma ha visto entrambe le squadre fare serie riflessioni sul futuro di entrambi. 

Handanovic, tempo finito?

Tra le voci di un possibile arrivo di Onana già nel mercato di gennaio e qualche critica di troppo, il tempo di Samir Handanovic all'Inter sembrava già finito. I nerazzurri - che comunque da tempo hanno iniziato già a pensare al vice Handanovic - hanno sondato il terreno per giocatori con un'età differente, proprio per evitare di ritrovarsi scoperti in futuro. La risposta però non è tardata, il capitano è riuscito a trovare la giusta quadratura del cerchio con prestazioni al di sopra delle aspettative. Tutto cancellato? Assolutamente no, ma rispetto all'inizio di stagione Handanovic sembra aver acquisito qualche sicurezza in più. Soltanto il campo saprà dare una risposta esaustiva. 

Rigore parato, Szczęsny si prepara al big match

Il rigore parato a Veretout nell'ultimo incontro ha sicuramente dato una svolta all'inizio di stagione dell'estremo difensore polacco. Il ritorno di Allegri - dopo un inizio non proprio esaltante -, ha aiutato Wojciech Szczęsny ad avere maggiori sicurezze: la ricostruzione della fase difensiva ha permesso all'ex Roma di alzare il livello delle proprie prestazioni. Anche in questo caso le sbavature non sono mancate, ma l'obiettivo di entrambi è uno soltanto: tornare al top, magari nella gara più attesa.