Superlega, azione legale dei club fondatori per difendersi dal contrattacco di FIFA e UEFA
I dodici club fondatori della Superlega hanno comunicato alla FIFA e alla UEFA di aver adito le vie legali per impedire ai suddetti organi di ostacolare la nascita del nuovo torneo. Lo riferisce l'agenzia Associated Press, che pubblica anche un passaggio della lettera inviata dalle società in questione a Ceferin e Infantino: "Siamo preoccupati che la FIFA e la UEFA possano rispondere a questa lettera cercando di prendere misure punitive per escludere qualsiasi club o giocatore partecipante dalle rispettive competizioni. Questo ci costringe a prendere provvedimenti per proteggerci da una tale reazione avversa, che non solo metterebbe a repentaglio il nostro impegno finanziario, ma sarebbe anche significativamente illegale.
Per questo motivo, SLCo (Super League Company) ha presentato una mozione nei tribunali competenti per garantire l'istituzione e il regolare svolgimento della competizione in conformità con le leggi applicabili". La lettera prosegue: "È nostro dovere, in qualità di membri del consiglio di SLCo, garantire che tutte le ragionevoli azioni siano debitamente intraprese per proteggere gli interessi della competizione e dei nostri stakeholder, dato il danno irreparabile che subirebbero se, per qualsiasi motivo, fossimo privati della possibilità di dare vita alla suddetta competizioni, dividendo i ricavi".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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