Suona l'allarme all'Olimpico: la Lazio s'impone 3-1 e infligge la prima sconfitta stagionale all'Inter

L'Inter cade all'Olimpico e incappa nella prima sconfitta stagionale: le reti di Felipe Anderson, Luis Alberto e Pedro affossano la squadra di Inzaghi, che aveva trovato il momentaneo pari in avvio di ripresa con Lautaro Martinez.

Primo tempo equilibrato, ma Felipe Anderson non perdona il blackout difensivo
Inzaghi, come da previsioni, schiera Gagliardini nella casella solitamente assegnata a Calhanoglu per contrastare la fisicità di Milinkovic-Savic. A sinistra tocca invece a Dimarco, nuovamente preferito a Robin Gosens. È proprio l'ex Verona a essere protagonista, suo malgrado, del ripiegamento passivo dal quale ha origine il vantaggio biancoceleste al 40': a siglarlo è Felipe Anderson, che ha il merito di captare l'incomprensione tra il classe '97 e Bastoni, trafiggendo di testa Handanovic su un gran tracciante di Milinkovic-Savic. È l'episodio che squarcia il sostanziale equilibrio che aveva scandito i duelli sino a quel momento della partita.

Lautaro firma il pareggio, Dumfries a un passo dal bis
L'avvio di ripresa è un agglomerato di occasioni e colpi di scena. La Lazio, poco dopo aver accarezzato il raddoppio con Immobile (rammendo decisivo di Handanovic), incassa il pareggio sugli sviluppi di un corner: a timbrare l'1-1 è Lautaro Martinez, reattivo e glaciale sotto porta sulla torre di Dumfries. Il gol manda in tilt la Lazio, che un minuto più tardi rischia grosso su un colpo di testa dell'esterno olandese, disinnescato da un gran riflesso di Provedel.

Magia di Luis Alberto, l'Inter è di nuovo sotto
A ridosso del 70' Inzaghi stravolge il suo assetto offensivo: restyling sulle fasce, dove Darmian e Gosens rilevano Dumfries e Dimarco, e spazio a Dzeko al posto di un deludente Lukaku. In un'apparente fase di riassestamento la Lazio torna in vantaggio con una giocata sublime del neo-entrato Luis Alberto, che pesca l'incrocio dei pali con un tiro d'esterno reso imparabile da una deviazione impercettibile di Barella. I cambi operati da Inzaghi tolgono riferimenti all'Inter, punita nel finale anche da Pedro, a segno con un destro a giro sul quale nulla può Handanovic. È il punto esclamativo sulla prima sconfitta stagionale dei nerazzurri: un campanello d'allarme sul quale sarà doveroso riflettere nei prossimi giorni.