Sanchez, spunta la tentazione mediorientale. Ma lui ha altri desideri: ecco il punto sull'addio all'Inter

Se l'Inter è riuscita a liberarsi di Arturo Vidal dopo tante chiacchiere e storie social ammiccanti verso il Flamengo, lo stesso non può dirsi per Alexis Sanchez, ancora bloccato alla Pinetina. Il club, e lo stesso Inzaghi, hanno lanciato segnali chiari al calciatore negli ultimi giorni: l'esclusione dall'amichevole dello scorso sabato col Monaco non lascia spazio ad altre interpretazioni. L'ex Juventus viene ritenuto di fatto fuori dal progetto, anche se lui non ci sta. Sui social infatti, la punta ha tirato delle frecciate: "Niente è vero se non credi in chi sei". Della serie: io credo in me stesso, altri meno. Intanto oggi Javier Zanetti, vice-presidente dell'Inter, ha parzialmente fatto rientrare il caso buttando acqua sul fuoco: "Ha iniziato la preparazione con la squadra e si sta allenando con tutta la rosa. Il mercato è aperto, ma oggi è ancora un nostro giocatore".

I desideri di Sanchez non cambiano: vuole restare ad alti livelli

La situazione è di fatto bloccata, e anche ciò ha influito sul mancato arrivo di Dybala all'Inter. Di proposte il classe 1988 ne ha ricevute tante: l'ultima che rimbalza direttamente dal Cile, porta la firma dell'Al-Nassr, club mediorientale. Una proposta stuzzicante ma che cozza con le volontà del 34enne, desideroso di trasferirsi in una realtà di pari livello a quella nerazzurra (il suo sogno è il ritorno al Barcellona). Tant'è che ha rispedito al mittente le offerte di Siviglia e Flamengo tra le altre: a rendere complicate le cose ci pensa pure lo stipendio elevato percepito a Milano, superiore ai 6 milioni di euro. Un problema risolvibile con una buonuscita da parte di Marotta: l'ad si sta già muovendo in tal senso con il suo agente Felicevich. I tempi però, non appaiono strettissimi.