Ripresa fatale per lo scudetto: l'Inter non ha più il destino nelle sue mani
Tutto è accaduto nel giro di pochi minuti, con la tragica frittata combinata da Radu che ha rovinato tutti i piani dell'Inter. Sansone ha approfittato del retropassaggio horror per regalare al Bologna il gol della rimonta e rimandare il sorpasso dei nerazzurri che già sognavano di superare il Milan e correre spianati verso il secondo scudetto consecutivo.
Secondo tempo da dimenticare
Eppure la partita era cominciata davvero bene, con il gol di Perisic arrivato dopo neanche tre minuti dal fischio d'inizio. La grinta del primo tempo, dove l'Inter ha sbagliato qualche occasione sotto la porta, ha lasciato spazio al brutto spettacolo proposto nella ripresa: pochi palloni importanti, mancanza di grinta e di cattiveria su ogni pallone che sono costate carissimo alla squadra di Simone Inzaghi che forse rimprovererà ai suoi ragazzi di non aver chiuso la partita quando le condizioni erano favorevoli. Gli ultimi dieci minuti di partita condannano l'Inter che ha dovuto aspettare 100 giorni prima di poter togliere l'asterisco dalla sua classifica.
Il destino nelle mani del Milan
Di sicuro Inzaghi si aspettava una notte diversa al Dall'Ara, quella del tanto atteso sorpasso sul Milan che si trova ancora in cima alla classifica da solo, a una manciata di giornate dalla fine del campionato. L'errore di Radu alla fine del secondo tempo scrive una delle pagine pià brutte di questa stagione nerazzurra che adesso dipenderà tutta dai risultati dei rivali cittadini: l'Inter non ha pià il destino nelle sue mani e non basterebbe vincere tutte le partite per cucirsi sul petto la seconda stella. Ma questa Serie A ci ha regalato molte soprese e non è escluso che possa esserci un nuovo colpo di scena nel finale.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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