Nuovo stadio, dall'ultimatum di Sesto alla "rottura" tra Inter e Milan. Tutti gli scenari

Nuovo stadio, dall'ultimatum di Sesto alla "rottura" tra Inter e Milan. Tutti gli scenariTUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
giovedì 9 febbraio 2023, 14:30Primo piano
di Marco Corradi

La questione del nuovo stadio di Milano continua a tenere banco sulle pagine dei quotidiani e nel dibattito pubblico. Una questione che si fa sempre più spinosa, quella del prossimo San Siro, e non solo per i continui cambi d'idea del Comune o per quel rischio del vincolo monumentale che viene smentito costantemente, ma aleggia nella mente dei club. Da un lato ci sono le nuove restrizioni imposte da Milano: capienza a 70mila posti, più verde, più investimenti sul quartiere. Dall'altro i piani-B dei club e uno scenario che sembra far capolino: Milan e Inter si separeranno, costruendosi ognuna uno stadio per conto proprio?

Nuovo stadio, il Milan mette pressione all'Inter

La Gazzetta dello Sport apre ad una nuova fase nel rapporto tra i club. Ora il Milan mette pressione all'Inter, affinchè si decida cosa fare entro fine marzo. Si prosegue con San Siro e contro i mulini a vento del Comune, si va a Sesto San Giovanni, si valutano altre strade? La decisione andrà presa in tempi brevissimi, per evitare di perdere altro tempo. Nel mentre, spuntano due nuove aree: Rozzano da un lato, che è il piano-C rossonero, la vecchia fiamma San Donato dall'altro. Questo sarebbe il piano di ripiego dell'Inter, secondo gli ultimi rumours, mentre il Milan preferirebbe la soluzione-Sesto. Insomma, al momento non sembra esserci un fronte comune, coi club totalmente indecisi. E se la soluzione fosse sotto gli occhi di tutti, ovvero due stadi diversi per Inter e Milan?

Nuovo stadio, Sesto chiude al doppio club. Inter e Milan si separano?

Uno scenario, quello del doppio stadio, che sembra essere nelle idee anche del sindaco di Sesto. Il primo cittadino, Roberto Di Stefano, apre ai club e pone al tempo stesso una condizione insindicabile: niente stadio con due club. Le sue parole, riportate dalla Gazzetta dello Sport, sono categoriche: "Saremmo pronti da subito. L'area è privata e il suo proprietario è d'accordo sulla cessione. L'amministrazione comunale è altrettanto concorde. Se il Milan decidesse tra marzo e aprile, per noi sarebbe perfetto. Il modello a due squadre a livello internazionale non regge. Nessun club lo ha mai fatto". Parole che spingono verso una "rottura" tra Inter e Milan, che potrebbero separarsi dopo molti anni al lavoro sul progetto-stadio in tandem. Il nuovo stadio di Milano, dunque, potrebbero essere... due stadi. Nessuno dei quali a Milano, visto che l'Inter non avrebbe interesse a ristrutturare San Siro in solitaria e valuta a sua volta eventuali aree appetibili. Un caos calmo che potrebbe esplodere nelle prossime settimane, quando arriverà la decisione definitiva delle società.