Napoli-Inter: Inzaghi fa turnover, Spalletti no. Occasione per Asllani e Gagliardini
Sono ben otto i cambi operati da Simone Inzaghi rispetto al match di Champions contro il Milan. Ampie rotazioni in tutti i reparti per il tecnico, che per la sfida in programma tra poco meno di un'ora al 'Maradona' si affida a Danilo D'Ambrosio e Stefan De Vrij nella cerniera difensiva a tre completata da Alessandro Bastoni. Tra i pali ci sarà André Onana: malgrado la leggera sindrome influenzale che l'ha colpito nelle scorse ore, il camerunese stringerà i denti e difenderà ancora una volta la porta nerazzurra. Il restyling sugli esterni è totale: escono Dumfries e Dimarco, entrano al loro posto Bellanova e Gosens. In cabina di comando l'unico titolarissimo è Nicolò Barella, che agirà in linea con Asllani (rispolverato dall'inizio dopo più di un mese) e Roberto Gagliardini. Davanti, infine, l'ormai collaudata coppia di campionato: sarà il Tucu Correa il partner offensivo di Romelu Lukaku.
Il Napoli risponde con l'once de gala: toccherà ad Elmas completare il tridente nel quale trovano ovviamente posto i due assi offensivi di Luciano Spalletti, Osimhen e Kvaratskhelia. Anguissa e Zielinski schermeranno la regia di Lobotka, Rrahmani e Kim Min-jae comporranno invece la diga difensiva - chiusa ai lati da Di Lorenzo e Olivera - davanti a Meret.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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