Mercato futuro, Inter a caccia di un difensore

Mercato futuro, Inter a caccia di un difensore TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 31 dicembre 2021, 20:00Primo piano
di Arturo Calcagni

Ristrutturare la difesa. Sarà questa una delle missioni di Marotta nel prossimo mercato estivo. Tra potenziali affari a basso costo, parametri zero e investimenti importanti, l'ad nerazzurro dovrà districarsi per rimpolpare il reparto arretrato nerazzurro, che tra pochi mesi potrebbe perdere tre riserve importanti. Si tratta di D'Ambrosio, Ranocchia e Kolarov, con quest'ultimo intenzionato (forse) a lasciare addirittura il calcio già a gennaio. Vedremo nei prossimi giorni, ma muoversi in anticipo sarà fondamentale per non farsi trovare impreparati.

L'ampio casting 

I nomi sul tavolo della dirigenza della Beneamata sono tanti: si va da Ginter a Bremer, passando per Luiz Felipe, Christensen e Vanheusden. Senza dimenticare la suggestione Acerbi, finito del mirino dei tifosi della Lazio. Inzaghi lo stima molto, e se dovesse salutare De Vrij direzione Premier (al momento non si è parlato di rinnovo con Mino Raiola), la pista che porta all'ex Milan potrebbe clamorosamente diventare concreta. Si vedrà, intanto Marotta vuole a tutti i costi ingaggiare almeno un difensore a parametro zero. Corteggiatissimo è Matthias Ginter, fresco di rottura col Borussia Mönchengladbach: saluterà a zero i tedeschi e i nerazzurri si sentono pienamente in corso. L'agente del teutonico ha già una offerta dell'Inter sul tavolo. La concorrenza è molta, ma in Viale della Liberazione si respira fiducia.

Il sogno 

Il grande obiettivo porta però il nome di Gleison Bremer, 24enne brasiliano in forza al Torino. Per forza fisica e capacità di difendere alto è tra i migliori centrali difensivi della Serie A. Cairo non si opporrà alla sua partenza, ma spara alto: chiede 25 milioni di euro. Alcuni incontri esplorativi tra Ausilio e i dirigenti granata sono già andati in scena ma servirà altro tempo. L'Inter, per abbassare il prezzo ha diversi jolly da giocarsi, primo fra tutti Andrea Pinamonti.