Marotta a Mediaset: "Inzaghi in discussione? Assolutamente no, lasciamolo lavorare tranquillo"

Nel pre-partita di Porto-Inter, l'amministratore delegato nerazzurro Giuseppe Marotta ha parlato così ai microfoni di Sportmediaset: "Sarà una partita importante per il presente. Va giocata buttando la mente al di là dell'ostacolo, oltre al cuore. Ci si gioca molto, ma l'approccio, la determinazione e il coraggio sono componenti essenziali".

È la partita giusta per riprendersi dopo gli ultimi risultati negativi?
"Sarà una partita importante. Non guardo né al passato né al futuro. Abbiamo l'obbligo di fare bene, il che significa fare risultato: lo chiediamo a noi stessi perché siamo l'Inter, è una competizione importante e vogliamo onorarla

Inzaghi si gioca il futuro questa sera?
"Assolutamente no, non si può mettere in discussione un allenatore per una sola partita. Inzaghi sta facendo bene il suo lavoro, lasciamolo lavorare tranquillo".

Perché Skriniar non parte titolare?
"È stato fermo per problemi alla schiena abbastanza particolari. Per quindici giorni non si è allenato, non è nella condizione fisica per sostenere una partita dall'inizio. È questo il motivo della sua esclusione".

Che Inter vedremo: quella delle partite importanti o quella meno bella delle gare più 'facili'?
"Queste sono le partite che si preparano da sole. C'è un avversario importante, il Portogallo è stato la bestia nera delle italiane negli ultimi anni, ma al di là dell'atteggiamento tattico dovrà esserci grande determinazione. È questa la terapia migliore per affrontare questa situazione".

Perché Brozovic non ha ripreso in mano il centrocampo?
"Quest'anno il Mondiale ha condizionato tanti giocatori, che prima erano concentrati su quella competizione, e poi sono tornati in una condizione mentale non ideale. Brozovic è stato alle prese con diversi infortuni, non ha mai trovato la condizione psicofisica giusta. La sua ripresa è più lenta, ma siamo certi che nell'economia della stagione tornerà a essere il giocatore che tutti conosciamo".