Le pagelle dell'Inter - Mkhitaryan cambia la gara senza volerlo, De Vrij si perde Jovic

Risultato finale: Fiorentina-Inter 3-4

Onana 6 - Non può nulla sul rigore di Cabral, battezzando l'angolo sbagliato. Imparabile il tiro di Ikone, per il resto passa una serata tranquilla

Skriniar 5,5 - Kouame prova a puntarlo senza riuscirci più di tanto, nel primo tempo non ci sono grandi situazioni, poi l'attaccante ex Anderlecht gli dà qualche grattacapo nel secondo tempo.

De Vrij 5 - Cabral non si muove dalla propria piazzolla, così l'unica occasione che il brasiliano può vantare è dagli undici metri. Nel finale si perde Jovic in mischia, con il serbo che usa il piede perno per togliergli l'appoggio.

Acerbi 5 - Sbaglia più di qualche appoggio in uscita. Quando viene puntato da Ikone si allontana moltissimo e perde il contatto, lasciandogli il tempo per mirare senza grossi problemi.

Darmian 6 - Come sempre più difensivo che in proiezione, Biraghi lo attacca poco (dal 67' Dumfries 5,5 - Cambio per dare più forza offensiva. Ci riesce a momenti alterni).

Barella 7 - Nell'ultimo periodo è quasi inarrestabile. Alla prima sortita offensiva arriva fino a Terracciano e, da centravanti, tocca d'esterno sull'uscita del portiere viola. Dà continuità alle sue prestazioni andando più volte vicino al raddoppio.

Calhanoglu 6 - Gioca da vertice basso del centrocampo, prendendo il posto di Brozovic. La regia è sicuramente meno illuminata di quella del croato, qualche errore di troppo in uscita che rischia di portare la Fiorentina nella propria metà campo.

Mkhitaryan 7 - Regala un break sul 2-0, saccheggiando il pallone all'avversario e facendo ripartire l'azione. Galleggia da mezz'ala sulla parte sinistra del centrocampo, comandato da Calhanoglu. Cerca di salvare su Jovic, ma è impresa ardua. Incredibilmente cambia la partita senza volerlo, al minuto novantacinque.

Dimarco 5 - Arriva con ritardo ecumenico su Bonaventura, causando il rigore del 2-1. Fortunato anzi che non venga espulso. Poco dopo scorribanda in area che non ha risultato (dal 67' Gosens 5,5 - Prova a dare vivacità, poco cercato).

Martinez 7,5 - Cerca Correa sin da subito, trova un Milenkovic in uscita spericolata verso la trequarti avversaria. Così l'imbucata appare facile facile, forse non lo è. Oltre all'assist si mette in proprio al quarto d'ora, quando ingaggia l'uno contro uno con Martinez Quarta, saltato secco. Diagonale per il 2-0 e sensazione sia finalmente tornato. Nel secondo tempo si guadagna il rigore del 3-2, partendo da posizione regolare. Resta il dubbio che non fosse rigore (dall'85' Bellanova sv).

Correa 5 - Poco visibile nel primo tempo, di fatto non prende quasi mai il pallone. La situazione non migliora nella ripresa (dal 15' Dzeko 6,5 - Sicuramente ha un altro impatto rispetto al compagno di reparto, suggerisce bene per Lautaro sull'azione che porta al 3-2).

Simone Inzaghi 6 - Ha la partita in pugno per due volte consecutive, si accartoccia su se stesso e prova più a difendere il vantaggio che rimanere alto.