L'Inter si trasforma col Barça. La Gazzetta: "Merito di Inzaghi, il più criticato: partita perfetta"
L'Inter di campionato, svogliata e distratta, si è trasformata. E l'impresa contro il Barcellona è stata frutto di una prestazione di grande solidità: "La difesa che ha subito 13 gol in 8 giornate ha concesso due soli tiri in porta ai catalani e ha cancellato dal campo l’orco Lewandowski - evidenzia l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport -. Mai visto. Calhanoglu, lo svampito dei passaggi orizzontali suicidi, è stato perfetto nel ruolo di Brozovic e ha segnato il gol decisivo che gli mancava in Champions dal 2013.
Dimarco, infaticabile, che ha iniziato e rifinito l’azione decisiva, ha confermato il suo stato di grazia. Onana è stato bravo e fortunato, come capita agli eroi". Per la prima volta in questa stagione, i nerazzurri sono stati squadra in tutto: "E qui il primo merito va al più criticato di tutti, Simone Inzaghi, che è riuscito a riaccendere il cuore della squadra e ha disegnato e pilotato la partita perfetta", sottolinea la rosea.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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