L'Inter è in vendita? Dall'ipotesi cessione ai piani di Zhang, il punto sugli orizzonti societari

L'Inter è in vendita? Dall'ipotesi cessione ai piani di Zhang, il punto sugli orizzonti societariTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 26 dicembre 2022, 15:00Primo piano
di Luca Chiarini

Pur essendosi acquietate rispetto ad alcune settimane fa le voci sul futuro societario dell'Inter, l'orizzonte a medio termine di Suning all'interno del club nerazzurro resta avvolto nella nebbia. Per quanto tempo il colosso di Nanchino potrà permettersi di restare alla guida della società alle attuali condizioni? E soprattutto, qual è la cifra fissata dagli Zhang per sedersi al tavolo delle trattative e discutere della cessione delle quote di maggioranza?

Suning è in grado di sostenere economicamente l'Inter?
La risposta è fondamentalmente no. Come evidenziato di recente dalla lista degli uomini più ricchi della Cina stilata da Hurun Report, Zhang Jindong ha perso la bellezza di 13 miliardi di euro nel giro di appena due anni. Una cifra mostruosa, che di fatto certifica l'impossibilità per Suning di garantire un futuro a lungo respiro stabile e solido.

I possibili piani dell'attuale proprietà
Un'exit strategy definita, ad oggi, non sembra esistere. La cessione del club è una delle ipotesi sul tavolo, ma non l'unica. Specialmente perché da parte di Steven Zhang non è mai arrivata un'apertura netta a questa prospettiva, che comporterebbe l'uscita di scena - immediata o graduale - di Suning dal mondo del calcio. Ad oggi il rampollo di Nanchino - raccontano i beninformati - sarebbe disposto a rivedere la sua posizione soltanto di fronte ad un'offerta da 1,2 miliardi di euro. Richiesta evidentemente spropositata, e mai sfiorata da nessuno dei soggetti interessati che si sono susseguiti negli ultimi mesi. L'obiettivo di Steven, semmai, pare essere un altro: ottenre il rifinanziamento del prestito erogato da Oaktree, attualmente in scadenza nel maggio del 2024, in modo da garantirsi maggior margine gestionale e decidere con maggiore calma del futuro dell'Inter.