L'Inter butta un tempo e frena ancora. La reazione è solo di cuore

Sei giorno dopo l'Inter si lecca ancora le ferite. E se a Torino il pareggio last-minute poteva quasi rendere il bicchiere mezzo pieno, questa sera contro la Fiorentina il bilancio deve essere differente. È vero sì che la rete di Torreira poteva mandare fuorigiri i nerazzurri, cosa non accaduta visto il gol immediato di Dumfries (sono trascorsi appena 5 minuti), ma il rimpianto è per un primo tempo buttato. Doppio visto che Handanovic e compagni non partono male, ma si impauriscono al primo tiro pericoloso di Nico Gonzalez ben parato da Handanovic. Da lì poche azioni costruite con precisione tecnica e scarse idee. La Beneamata si sveglia solo dopo lo svantaggio e lo fa con il cuore, senza grande lucidità.

Tant'è che trascorsi 15 minuti dal pareggio, i nerazzurri tornano a palleggiare senza creare grandi pericoli. Gli automatismi di un tempo sembrano lontani, e al netto dell'occasionissima finale di Sanchez, i contributi a gara in corso del cileno e di Correa sono quasi nulli. C'è tanto da lavorare, e la sosta può giungere al momento giusto. Servirà riflettere, ma tra 15 giorni, contro la Juve, solo la vittoria potrà ridare un vero slancio alla truppa di Inzaghi.