Juve-Inter, tutto nei 10' finali: Lukaku risponde a Cuadrado, 1-1 e rissa finale allo Stadium

Juve-Inter, tutto nei 10' finali: Lukaku risponde a Cuadrado, 1-1 e rissa finale allo StadiumTUTTOmercatoWEB.com
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martedì 4 aprile 2023, 22:56Primo piano
di Luca Chiarini

Oltre ottanta minuti di ritmi blandi, poi un finale folle: tra Inter e Juventus, nell'andata delle semifinali di Coppa Italia, finisce 1-1. Vantaggio firmato da Cuadrado, e pari siglato a tempo scaduto, su calcio di rigore, da Romelu Lukaku.

Un'occasione per parte, proteste nel finale di primo tempo
Inzaghi limita il turnover: tra i pali c'è Handanovic, in difesa D'Ambrosio chiude la cerniera con Acerbi e Bastoni, Dimarco rientra dall'inizio e in attacco Dzeko divide il tandem con Lautaro. Allegri risponde con un 3-5-1-1 che ha in Di María il rifinitore alle spalle di Vlahovic. È proprio il Fideo a produrre il primo grande pericolo del match: slalom in bello stile su Bastoni e diagonale che al 4' costringe Handanovic a intervenire in tuffo. L'Inter impiega un po' a carburare, ma col trascorrere dei minuti trova il modo di arginare, almeno parzialmente, la foga bianconera. E al 34' sfiora il vantaggio con Brozovic che, imbeccato da Mkhitaryan, apre il piattone e trova sulla sua strada un reattivo Perin. Prima dell'intervallo la squadra di Inzaghi reclama un penalty per ben due volte: la prima è per un presunto tocco con il braccio di Bremer che non sembra avvenire, e la seconda per un disimpegno di Fagioli che oltre ogni ragionevole dubbio si prolunga la sfera con il fianco.

Break di Mkhitaryan, Inter vicina al vantaggio
Anche l'avvio di ripresa vive di fiammate. Prima che scocchi il 50' c'è spazio per un tentativo di Vlahovic, che s'arrampica su un lob di Fagioli e manda alto di pochi centimetri. L'Inter anestetizza i ritmi con un palleggio prolungatissimo, che non frutta alunché, mentre la Juve cerca la soluzione da fuori con Kostic, che prova a spezzare il reiterato impasse con una conclusione secca che non centra lo specchio. A forza d'insistere, però, la squadra di Inzaghi fa breccia nella diga bianconera: Mkhitaryan s'incunea in area dopo uno scambio nello stretto con Dimarco, e manda a lato il suo diagonale per centimetri.

Cuadrado gela i nerazzurri, Lukaku la riprende a tempo scaduto
La gara si chiude senza picchi sul ritmo blando e calmierato sul quale si dispiega tutta la partita. Ma la Signora trova comunque il vantaggio: Cuadrado, premiato da un cambio gioco scoccato dalla sinistra, batte Handanovic in uscita dopo un controllo orientato. A nulla serve il tentativo di intervento di Bastoni, che non può far altro che deviare il pallone nella propria porta. È l'1-0 bianconero, ma quando la vittoria sembra pratica archiviata ecco l'ultimo, clamoroso colpo di scena: Bremer colpisce con il braccio su una sponda aerea di Dumfries nell'ultimo assalto nerazzurro. Massa non ha dubbi, e indica il dischetto: alla battuta va Lukaku, che spiazza Perin e firma l'1-1 finale. Poi Big Rom esulta provocatoriamente sotto la curva bianconera, e viene addirittura espulso. Finisce in rissa, come venti giorni fa: al ritorno si prospetta un clima rovente.