Inzaghi in conferenza: "Vantaggio che proveremo a far valere. Dzeko? Mi arrabbiavo pure io..."

A margine del fondamentale successo contro il Porto, Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa a San Siro. Di seguito tutte le sue dichiarazioni, raccolte dai colleghi di TMW.

Avete un lieve vantaggio per il ritorno?
"Sì, cercheremo di farlo valere. Abbiamo incontrato una squadra forte, fisica, esperta, abituata a giocare ottavi e quarti di coppe importantissime. È una bella vittoria, il primo tempo con l'occasione di Lautaro e il miracolo di Costa su Bastoni è finito 0-0. Poi i giocatori entrati hanno fatto bene, un plauso alla squadra ma è solo il primo round".

Una partita molto tesa, è rimasto male per l'atteggiamento di Dzeko?
"Aspettavo questa domanda... Anch'io mi arrabbiavo quando uscivo dal campo in queste partite, però mi basta il fatto che sia scattato sul gol di Lukaku. Non dimentichiamo cosa ha fatto Dzeko finora".

Come ha visto il Porto?
"È una squadra forte, fisica. Con Sergio ci siamo salutati prima della partita, ognuno era concentrato prima della gara, abbiamo trovato diversi giocatori che non ci aspettavamo. Il Porto è una squadra forte, fisica, che chiaramente dovremo affrontare nel migliore dei modi quando andremo a Porto".

Se non fosse stato espulso Otavio, cosa avreste cambiato?
"Loro hanno giocato con Otavio su Calhanoglu, aggredivano i portatori di palla. Nel primo tempo potevamo essere più incisivi, chiaramente avevamo un avversario che portava pressioni forti, ma la vittoria a parere mio è meritata".

Può essere la svolta a livello mentale?
"Ogni partita è importantissima e si viene valutati per la partita che si fa a fare. Stasera abbiamo fatto una partita di aggressività, determinazione, abbiamo usato la testa, quello che avevo chiesto e siamo stati bravi a reagire".