Inzaghi a DAZN: "Facile parlare ora, ma ricordo i giudizi in estate"

Inzaghi a DAZN: "Facile parlare ora, ma ricordo i giudizi in estate"TUTTOmercatoWEB.com
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mercoledì 22 dicembre 2021, 21:00Primo piano
di Patrick Iannarelli

Il tecnico dell'Inter Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni di DAZN dopo la vittoria contro il Torino: "Abbiamo fatto una gara importante, siamo stati bravi a prepararla, sapevamo che ci avrebbero sporcato le giocate, ma abbiamo rischiato poco e nulla. Bisognava fare il secondo gol nel primo tempo, siamo comunque soddisfatti di come abbiamo chiuso quest'anno, ora ripartiamo con l’anno nuovo".

Si aspettava questi risultati? "C’era grande speranza, dopo i primi 15 giorni avevo conosciuto il gruppo, ho aspettato chi è tornato dalla nazionale. Ora fa comodo a tutti dire che l'Inter è una corazzata, ma io ricordo che i giudizi non erano questi. Ora deve essere uno stimolo, ci saranno tante difficoltà".

Quanto l’ha aiutata avere giocatori motivati dallo scudetto? "Tantissimo, la società è stata brava a farsi trovare pronta, hanno acquistato giocatori funzionali al mio metodo, ci abbiamo messo del nostro, ogni staff e allenatore hanno il loro metodo. La squadra, nonostante fossimo sopra solo di un gol col Torino, era in controllo. Stiamo attraversando un ottimo momento, la squadra ha gestito molto bene il possesso del pallone".

Quanto è cambiata la sua percezione della squadra? "Io devo essere sincero, al di là del titolo d’inverno avevo fiducia anche con il distacco che avevamo prima. Ora siamo contenti di aver chiuso il girone d’andata nel migliore dei modi, ma c’è un cammino lungo e pieno d’insidie. Abbiamo sempre avuto un pensiero alla Champions, in un mese e mezzo abbiamo recuperato il gap e accumulato un buon vantaggio".

Si aspetta un regalo di Natale dalla società? "Il regalo è quello che mi farò, cioè stare con la mia famiglia. A volte trascuriamo i nostri affetti, ma sono la cosa più importante che abbiamo".

L‘Inter chi deve temere? "Io penso che noi dobbiamo guardare il nostro cammino, il Torino è decimo in classifica ma abbiamo visto le insidie. Al di là degli scontro diretti tutte le partite sono molto insidiose".