Inter in affanno, Gagliardini espulso: il Napoli non ne approfitta, al “Maradona” è 0-0 al 45'

Simone Inzaghi si lascia andare al turnover pesante in vista della finale di Coppa Italia mercoledì, Spalletti con il solo campionato in corso lancia l’undici titolare, eccetto Olivera ed Elmas per altre defezioni. Gagliardini si fa buttare fuori al 40' e mette in seri guai l'Inter, costretta a dover giocare una ripresa intera con un uomo in meno e contro un Napoli Campione d'Italia.

L'Inter non gira, Anguissa fa tremare Onana
Un inizio spinto quello del Napoli al “Maradona”, con l’Inter costretta a rimanere bassa per merito della pressione avversaria feroce. Inaspettatamente però la prima occasione sboccia su una punizione inventata da Zielinski per Anguissa in verticale. Il diagonale non è andato a segno, ma il camerunese è parso il più vivace dei suoi in zona gol quando al 16’ sfiora letteralmente il palo dopo una giravolta a tagliare fuori Gosens e de Vrij. Nei successivi dieci minuti l’Inter non ha saputo oltrepassare nemmeno la linea di centrocampo di fronte ad un Napoli certamente più convinto e deciso a sbloccare la partita e non solamente a durare fino alla fine del primo tempo.

Gagliardini perde la testa, il Napoli non graffia: si va a riposo sullo 0-0
Assolutamente insoddisfatto dell’evoluzione della gara Inzaghi ha richiamato fortemente i suoi, ma il canovaccio della gara non è mai mutato. L’Inter è parsa troppo inefficace là davanti, sconnessa rispetto al reparto che più la mette in luce come il centrocampo. Una buona notizia per il Napoli che però non è riuscito a trovare la via del gol. Due tentativi di Osimhen, prima su calcio d’angolo e poi su suggerimento di Kvaratskhelia, non hanno sortito effetto. Ma a cinque minuti dalla fine del primo tempo gli azzurri hanno sfruttato il nervosismo di Gagliardini a favore per ottenere la doppia ammonizione proprio dell'ex Atalanta (già ammonito al 18’) in ritardo su Anguissa. Un episodio che stravolgerà sicuramente la ripresa, volgendo inevitabilmente a favore dei padroni di casa.