In attesa del difensore, l'Inter si gode Asllani: vice Brozovic, ma non solo

Luci e ombre per l’Inter in questa sessione di calciomercato. Dopo di fine giugno-inizio luglio, con Romelu Lukaku vero fiore all’occhiello di questa sessione, la seconda metà del mese ha visto il club nerazzurro inanellare due delusioni di fila: Paulo Dybala, che comunque l’Inter aveva un po’ mollato vista la difficoltà nel liberare le caselle in attacco, ma soprattutto Gleison Bremer, finito alla Juventus dopo che il club bianconero ha presentato al Torino un’offerta impossibile da pareggiare per il club milanese. In attesa di capire cosa succederà in difesa (un acquisto, per stessa ammissione di Simone Inzaghi, serve per forza), i tifosi possono comunque godersi il colpo inatteso di questo mercato: se Romelu Lukaku non ha ancora trovato la condizione migliore, Kristjan Asllani è indubbiamente il giocatore tra i nuovi acquisti che maggiormente si è messo in luce in queste prime settimane di pre-season.

Jolly prezioso per Inzaghi
L’italo-albanese convince per la sua duttilità. Nelle prime partite, Simone Inzaghi ha fatto capire di voler lavorare anche su un 3-4-2-1 come possibile alternativa al 3-5-2 e in questo senso l’ex Empoli può rappresentare una carta importante. Asllani potrebbe infatti giocare davanti alla difesa assieme a Marcelo Brozovic e non per forza in alternativa al croato. Come trequartista, invece, l’allenatore nerazzurro avrebbe solo l’imbarazzo della scelta, potendo contare su giocatori del calibro di Calhanoglu, Mkhitaryan ma anche Correa. Ma anche lo stesso Asllani potrebbe essere schierato sulla linea dei trequartisti, rappresentando un’ottima carta nelle mani del tecnico.

L’ex Empoli già convince

In attesa di capire quale sia il ruolo a lui più congeniale, Asllani si è calato subito nel mondo Inter, conquistando l’allenatore e i tifosi. La condizione fisica sembra già buona e le prime prestazioni hanno dato subito l’impressione che pensare a lui solo come un’alternativa a Brozovic sarebbe quantomeno uno spreco. Ovviamente il tutto andrà rivisto quando anche il croato entrerà in condizione, ma intanto l’Inter sa di poter contare su un fattore in più. In attesa di capire se sia davvero possibile pensare ai due insieme in campo.