Domenica Atalanta-Inter. Zapata, da erede di Lukaku a punto fermo della Dea

L'erede di Romelu Lukaku, il grande bomber da regalare ad Inzaghi per inaugurare la nuova avventura in nerazzurro. Le richieste dalle parti di Zingonia e la volontà del giocatore hanno però bloccato il tutto, Duvan Zapata è rimasto a Bergamo, nonostante tutto. 

Il colombiano ha proseguito la sua carriera con la maglia della Dea, con numeri che ricalcano un anno solare da incorniciare: 12 gol in 22 partite, 25 le marcature complessive nel 2021. 

La corte spietata da parte dell'Inter 

Con l'addio di Lukaku i nerazzurri hanno iniziato a corteggiare il colombiano, ma la richiesta elevata del club orobico ha bloccato sin da subito l'interesse della società di Viale della Liberazione: troppi i 40 milioni chiesti dai bergamaschi. 

Alla fine l'Inter ha optato per Edin Dzeko, al momento il bosniaco si è dimostrato all'altezza della situazione ed è riuscito a non far rimpiangere Lukaku. Nel frattempo la dirigenza si sta muovendo in vista del futuro, con Marotta che continua a monitorare Paulo Dybala, in scadenza con la Juventus. Un'alternativa differente rispetto all'ex Roma e all'attuale centravanti atalantino, ma pur sempre un rinforzo di qualità. 

Duvan sarà il grande assente di giornata?

Intanto l'Atalanta continua a preparare la sfida di domenica anche se il colombiano rischia di essere il grande assente. L'infortunio rimediato col Genoa sembra essere più grave di quanto previsto e nonostante il ritorno al lavoro Duvan rischia di saltare il big match del Gewiss Stadium. Occhio però a Muriel, pronto a riscattarsi dopo un periodo negativo.