Farris: "Che fortuna aver incontrato Inzaghi. Lewandowski mi ha stupito"

Farris: "Che fortuna aver incontrato Inzaghi. Lewandowski mi ha stupito"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico Gaetano
mercoledì 2 febbraio 2022, 19:08Primo piano
di Christian Schipani

Ai microfoni di gazzettaregionale.it ha parlato Massimiliano Farris, vice allenatore di Simone Inzaghi all’Inter. Tanti i temi trattati tra cui i momenti memorabili di questi anni, a partire dall’esordio con la Lazio in Serie A: "È stata una cavalcata fantastica, davvero incredibile e ad essere sincero mai avrei immaginato tutto questo. Se dovessi pensare a tre partite che fino ad oggi sono rimaste dentro di me cito: Lazio - Juventus di Supercoppa Italiana terminata 3-2 (agosto 2017), Lazio - Borussia Dortmund 3-1 di Champions League (ottobre 2020) e la recentissima Inter - Juventus 2-1 di Supercoppa Italiana. Queste sono tutte gare che mi ricorderò per sempre".

"Tantissime persone mi hanno accompagnato ed arricchito umanamente e professionalmente, sicuramente penso in primis a tutti i miei collaboratori ma non solo. Come persona e come uomo cito Claudio Tanzi, direttore avuto nella mia esperienza al Pomezia, lui merita una menzione speciale".

INZAGHI- "Incontrare Simone ha cambiato la mia vita e la mia carriera, ci siamo completati al di là del campo. Lui è un grandissimo conoscitore di calcio e di giocatori. Segreti? Il solo segreto che mi viene in mente è la grande passione e la voglia di lavorare, abbiamo messo davvero tanto di entrambe in questi anni insieme".

I CAMPIONI- "Ho avuto la fortuna di lavorare con grandi campioni, dovrei citarli tutti alla Lazio come adesso all’Inter quindi farò il nome di un avversario che veramente mi ha lasciato a bocca aperta: Robert Lewandowski, attuale attaccante del Bayern Monaco e della nazionale polacca, un giocatore davvero impressionante per tecnica, voglia e determinazione. Per quel che riguarda invece i calciatori avuti che avrebbero meritato di più posso citare Stefano Scardala, attuale ds del Flaminia in Serie D, è stato veramente un giocatore di categoria superiore a mio avviso".