Esperienza internazionale e tanta qualità: l'Inter tenta il colpo Mkhitaryan

Nell'agenda di Beppe Marotta i nomi per il prossimo mercato si susseguono, ma il colpo a sorpresa che nessuno aspetta potrebbe essere Henrikh Mkhitaryan. Alla Roma l'armeno sta vivendo una seconda giovinezza calcistica e Jose Mourinho non vorrebbe lasciarlo andar via, ma il suo futuro propende fortemente verso i nerazzurri grazie anche all'intercessione di Edin Dzeko, suo vecchio compagno nella capitale.

Un tassello importante per la Roma

Da quando è arrivato in Italia Mkhitaryan ha dimostrato subito di che l'età non è un fattore che gioca a suo sfavore: nonostante sua un classe '89 l'armento è entrato subito bene nei meccanismi della Roma diventando un titolare più o meno fisso, salvo i momenti in cui ha dovuto fare i conti con qualche piccolo problema fisico. I suoi assist sono stati preziosi e l'arrivo di Jose Mourinho ha esaltato ancora di più le sue carattetistiche. L'allenatore portoghese con lui ha vinto l'Europa League al Manchester United e adesso vorrebbe continuare la loro avventura insieme, conscio che trovare un giocatore come lui sulla piazza è davvero difficile. Per questo è da mesi che parla con lui di rinnovo, ma Mkhitaryan si guarda intorno: partirà a parametro zero e la sua richiesta economica (4 milioni di euro all'anno) è pienamente nelle corde dell'Inter.

Il colpo a sopresa dell'Inter

I nerazzurri si sono mossi nell'ombra, pronti a fare uno sgarbo all'allenatore del Triplete. Per la trequarti il pensiero dell'Inter diventa sempre più concreto e Mkhitaryan diventerebbe il grande colpo di esperienza come Dzeko la scorsa estate. Non si parla di un giocatore giovanissimo, ma dalla sua ha tantissimi pro: in campionato ha segnato 5 gol e servito 6 assist in 31 presenze ed è stato fondamentale nel cammino dei giallorossi anche in Europa. L'armeno ha tanta esperienza in campo internazionale maturata con Manchester United e Arsenal e in più il suo gioco verticale e la grande capacità di servire in modo intelligente gli attaccanti farebbero la differenza per il futuro dei ragazzi di Simone Inzaghi.