ESCLUSIVA - Berni: "Un altro come Lukaku non esiste. E vale anche più di 130 milioni"

ESCLUSIVA - Berni: "Un altro come Lukaku non esiste. E vale anche più di 130 milioni"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico Gaetano
mercoledì 4 agosto 2021, 15:15Primo piano
di Alessio Del Lungo

L'Inter sta vivendo una delle giornate più complicate della sua storia recente con il Chelsea che continua a premere per avere Romelu Lukaku ed il club che, a malincuore, è vicino ad accettare l'offerta da 130 milioni di euro per il belga, convinto anche lui dall'ingaggio faraonico dei Blues. Chi conosce molto bene l'ambiente nerazzurro, la proprietà cinese e Romelu Lukaku è senz'altro Tommaso Berni, terzo portiere del club fino al 2020, che, ai microfoni de L'Interista, ha parlato così in esclusiva: "Trovare un altro Lukaku nel calcio di oggi è impossibile perché non ce n'è: per la forza, la velocità e la determinazione che ha è davvero unico. Credo che la società abbia già in mente un piano B, ma andrà riadattato il pensiero di gioco perché non esiste un Lukaku 2".

Quanto sarebbe grave per l’Inter la perdita del belga?
"Sicuramente è un giocatore fondamentale e lo ha dimostrato ampiamente in tutte le gare. La società sa di avere un campione in rosa e penso che, se dovesse mai venire fuori una grandissima offerta, l'Inter lo cederebbe solamente dopo aver bloccato un altro giocatore".

Che cosa rappresenta a livello di spogliatoio una persona come lui?
"Ha tutte le qualità importanti che un campione deve avere. Ritengo che l'uomo venga prima del calciatore e lui ha fatto vedere di essere speciale in più occasioni. Posso assicurarvi che ha dei grandi valori ed è sempre il primo ad aiutare tutti".

130 milioni sono una cifra altissima. È il vero valore di Lukaku?
"Sono somme stellari a cui non eravamo abituati, ma negli ultimi anni il calcio ci ha portato ad affrontare anche queste realtà. Visto il mercato di oggi, per me, Lukaku vale anche di più di 130 milioni per quanto è stato determinante con l'Inter e con il Belgio. Ciò non toglie che in futuro, per aiutare un po' tutti, andrebbero ridimensionati i soldi investiti nei trasferimenti in generale".

Un’altra cessione eccellente dopo Hakimi. È sorpreso da ciò che sta facendo Suning?
"Purtroppo sappiamo tutti il periodo che stiamo passando e vivendo. Una potenza come Suning ha subito perdite grosse come chiunque in questo momento, ma non conosco i dettagli e non posso aggiungere molto. Posso però dire con certezza che valuteranno ogni cosa che faranno e, se decideranno di farla, è perché dietro c'è un motivo ben valido. Non c'è pazzia, tengono tantissimo all'Inter e lo staff è in gamba, capace".

Sembrano essere più chiari anche i motivi per cui Conte ha lasciato l’Inter. 
"L'ultimo anno non ci sono stato anche se ero presente sempre con chiamate e messaggi quindi non so quale possa essere stata la motivazione che ha portato il mister a lasciare, ma è un uomo intelligente e avrà ponderato tutto prima di decidere. Bisognerebbe capire l'entità dei danni che il Covid ha causato a Suning".

Lei che conosce molto bene l’ambiente, come crede che reagiranno i tifosi dell’Inter?
"Non saranno felici, questo è sicuro. Se dovesse mai accadere però significa che c'è un piano B che accontenterà prima la squadra ed il mister e poi i tifosi".