Primavera, un'Inter eroica supera 1 a 0 l'Hellas in dieci: nerazzurri al secondo posto

Un successo fondamentale, quasi eroico quello conquistato dall’Inter Primavera all’Antistadio ‘Tavellin’ di Verona. I nerazzurri di mister Chivu, in inferiorità numerica per quasi tutto il secondo tempo, superano infatti per 1-0 l’Hellas di Corrent e si portano così finalmente al secondo posto in classifica. Ma cerchiamo di ripercorrere insieme i momenti più importanti della sfida tra gli Scaligeri e la Beneamata.

Nerazzurri sul velluto nella prima frazione

L’Inter, sin dalle prime battute, cerca di prendere in mano le redini del match, con i padroni di casa che faticano a risalire il campo. I nerazzurri alternano così momenti di attesa a fasi di grande pressione e al 19’ passano in vantaggio. Tutto nasce da una bella iniziativa di Peschetola, che entra in area rivale e cerca lo scarico all’indietro. Joselito allontana male la sfera e la regala a Sangalli, che non ci pensa due volte e, dal limite dell’area, fa partire un siluro che non dà scampo a Kivila. Il Verona alza il baricentro, ma la Beneamata gioca sul velluto, riuscendo spesso ad eludere il pressing veneto grazie ad un fraseggio mai banale.

Dalla follia di Fontanarosa al miracolo di Rovida

Ma nella ripresa è tutto un altro Hellas. I ragazzi di Corrent attaccano a testa bassa e, dopo appena due minuti dal rientro in campo, sfiorano il pari con Bragantini, che con una conclusione ad incrociare fa venire i brividi a Rovida. E al 51’ l’Inter decide di complicarsi la vita da sola. Fontanarosa prima si fa sorprendere da Yeboah e poi lo strattona quando sembra ormai lanciato a rete: il direttore di gara non ha dubbi e mostra il cartellino rosso al centrale interista. Gli Scaligeri premono sull’acceleratore, attaccando con tutti gli effettivi e al 69’ guadagnano un calcio di rigore, che potrebbe cambiare le sorti del match. Ma l’eroe della serata è William Rovida, che ipnotizza Bosilj dal dischetto e salva letteralmente i meneghini. L’Inter non può che difendersi con le unghie e con i denti, con i ragazzi di Chivu che disputano un finale di gara quasi commovente per sacrificio e compattezza. E dopo sei minuti di recupero arriva finalmente il triplice fischio dell’arbitro. Termina 0-1 tra Hellas Verona ed Inter: un successo eroico per la Beneamata, ora al secondo posto in classifica.