Primavera, pazzo 2-2 tra Inter e Milan: occasione sprecata per i ragazzi di Chivu

Un 2-2 amaro per l'Inter Primavera, che al Facchetti si fa soprendere nel finale dal Milan e spreca così l'occasione per blindare, con un turno d'anticipo, il secondo posto in classifica. Ma riavvolgiamo il nastro e ripercorriamo insieme i momenti più importanti di questo pazzo derby della Madonnina.

Uno scatenato Nasti sorprende i nerazzurri

Nerazzurri che partono col piede giusto, con la chiara intenzione di fare la partita sin dalle prime battute. Il Milan cerca di occupare gli spazi nel migliore dei modi, disponendosi con ordine nella propria metà campo. Una strategia che premia la squadra di Terni, che al 17’ sfrutta un contropiede e rompe gli equilibri: Nasti scatta in profondità, fa fuori sia Cortinovis che Hoti, e poi di mancino fulmina Botis. L’Inter non ci sta e dopo appena quattro minuti sfiora il pari con Jurgens che di testa, su un cross al bacio di Silvestro, non riesce ad inquadrare lo specchio. Ma prima dell’intervallo è ancora il Diavolo ad andare ad un passo dal gol, in ben due occasioni: prima con Nasti, che fa venire letteralmente i brividi a Botis, e poi con Foglio, che con una conclusione ravvicinata impegna l’estremo difensore nerazzurro.

La rimonta dei nerazzurri e l'amarezza finale

Nella ripresa pronti via e l’Inter pareggia immediatamente i conti. Al 47’ Franco Carboni sfonda sulla sinistra e fa partire un insidioso tiro-cross che sorprende completamente Desplanches, riportando in partita i suoi. Il Milan prova a reagire con Foglio, ma al 58’ viene ancora infilato dai ragazzi di Chivu. Valentin Carboni, subentrato a Peschetola, si destreggia in area rossonera e regala un cioccolatino a Fabbian, che di testa completa la rimonta nerazzurra. Il Diavolo fatica a rialzare la testa, resta addirittura in dieci uomini – a causa dell’espulsione di Bosisio – ma poi nel finale, in maniera totalmente fortuita, riagguanta la partita. Al 89' El Hilali, infatti, calcia da fuori e trova la deviazione decisiva di Nunziatini, con il pallone che termina così alle spalle di Botis: un 2-2 amaro per l’Inter che non riesce a blindare il secondo posto in classifica.