Inter, l'erede di Perisic ce l'hai in casa: Franco Carboni è ideale per Inzaghi

Inter, l'erede di Perisic ce l'hai in casa: Franco Carboni è ideale per InzaghiTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
mercoledì 1 giugno 2022, 12:30Primavera
di Mattia Alfano

Da ieri Ivan Perisic è ufficialmente un nuovo giocatore del Tottenham. Una perdita importante per l'Inter, che dalla prossima stagione dovrà fare a meno di un laterale che ormai era diventato un punto fermo dell'organico di mister Inzaghi. La società nerazzurra, già nel mese di gennaio, consapevole della situazione legata al contratto del croato, si è tutelata con Robin Gosens. Ma l'ex atalantino nell'ultimo anno è rimasto spesso fermo ai box, ed è per questo che Marotta e Ausilio sono a lavoro per cercare di portare a casa anche un altro esterno mancino: da Udogie a Cambiaso fino a Bellanova, ma molto probabilmente l'Inter il dopo Perisic ce l'ha già in casa: Franco Carboni.

Un treno con il vizio dell'assist

Messosi in mostra già nel finale dello scorso campionato, Carboni sotto la guida di Cristian Chivu, da settembre in poi, si è preso la corsia mancina e non l'ha lasciata più: 36 presenze stagionali per lui, condite da ben 10 assist per i compagni (considerando campionato, Final Six e Youth League). Un bottino enorme per un ragazzo alla prima vera stagione da titolare in torneo ostico come quello della Primavera.

L'esterno perfetto per mister Inzaghi

Anche ieri sera protagonista con un traversone al bacio per l'incornata vincente di Casadei nella finale scudetto, 'Frankito' non è solo un terzino sinistro, ma un vero e proprio laterale tutta fascia. Impiegato quasi sempre nella linea difensiva a quattro, Chivu durante la stagione lo ha proposto anche come quinto nel 3-5-2 e il suo rendimento di certo non è cambiato. Alto 183 cm, mancino di piede, Carboni difficilmente commette errori quando deve servire i compagni all'interno dell'area di rigore avversaria. Ecco perché il classe 2003, fresco di rinnovo con l'Inter fino al 2026, può essere l'erede ideale di Ivan Perisic. Anche perché, per dirne uno, Destiny Udogie dell'Udinese è un 2002: non certo un veterano.