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Pizzi: "Per Asllani l'Inter e San Siro pesano. Gosens deve ingranare"

PODCAST - Pizzi: "Per Asllani l'Inter e San Siro pesano. Gosens deve ingranare"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Giovanni Padovani
martedì 25 ottobre 2022, 23:30Podcast
di Alessandra Stefanelli

L’ex calciatore Fausto Pizzi è intervenuto ai microfoni di 'TMW Radio', durante la trasmissione 'Piazza Affari', per analizzare la situazione attuale dell’Inter.

Il centrocampo dell’Inter sta crescendo in attesa di Brozovic?
"Il centrocampo con Calhanoglu, Mkhitaryan e Barella mi sembra la soluzione più idonea per affrontare le prossime partite in attesa del rientro del croato".

A livello di continuità Barella come lo giudichi?
“È un giocatore generosissimo, che non si risparmia mai e che di conseguenza può accusare ogni tanto qualche calo fisico. L’anno scorso ha vissuto una stagione altalenante, mentre in quest’ultimo periodo lo sto vedendo più continuo ed incisivo”.

Cosa sta mancando finora ad Asllani?
“Deve crescere in personalità, anche se la maglia dell’Inter e San Siro hanno un certo peso. Ha fatto molto bene ad Empoli, ma l’adattamento è normale; basta guardare De Ketelaere al Milan”.

Gosens può essere veramente utile nella stagione dell’Inter?
“Ora sta trovando davanti a sé un Dimarco in grande spolvero, che si è messo in luce anche in nazionale. Da Gosens mi aspetto che possa giocare quattro o cinque partite consecutive per ingranare. Usarlo un po’ a spezzoni può rendergli più complicato l’entrata in condizione”.

La questione societaria può incidere sulla squadra?
“Questo lo possono sapere solo loro nello spogliatoio, ma l’Inter a livello di organizzazione non fa mancare nulla ai giocatori e allo staff, consentendo a tutti di concentrarsi esclusivamente sulle questioni di campo”.

Quanto può influire la qualificazione agli ottavi di Champions nel computo della stagione?
“Tanto, perché la squadra può trarre entusiasmo e morale anche dal successo di Firenze. La qualificazione può aumentare questo slancio, dando convinzione a tutto il gruppo”.

Inzaghi riesce a trasmettere qualcosa in più nelle coppe rispetto al campionato?
“Può darsi che sappia leggere questi tipo di momenti e le partite importanti. Da quando è stato messo alla prova in una grande squadra come l’Inter ha sfiorato anche il campionato, dimostrando valori assoluti. Indubbiamente ha vinto tante finali, facendo vedere una valorizzazione non indifferente del gruppo in occasioni del genere. Anche domani mi aspetto un’Inter carica per poter guadagnare subito la qualificazione”.

Mkhitaryan può diventare un fattore?
“Mkhitaryan è più di un’alternativa perché ha qualità importanti, a livello tecnico e di incisività. Il gol di Firenze potrebbe averlo sbloccato definitivamente”.