Nocerino: "Superlega giusta nelle idee, meno nella pratica"

Intervenuto ai microfoni di TMWRadio, Antonio Nocerino ha analizzato le problematiche del calcio odierno partendo dalla tanto contestata Superlega: "Noi non ci possiamo paragonare all’MLS che è un campionato chiuso sì ma senza amore, senza passione. Per i proprietari è esclusivamente un business e non ha niente a che vedere col nostro calcio. Io sono a favore delle novità ma così è come dire 'il pallone è mio e decido io chi gioca'. Si perde la meritocrazia, il sacrificio, la passione. - ha affermato l'ex calciatore - Ma non si può neanche massacrare chi propone delle nuove idee. Bisogna prendere il buono che c'è e migliorarlo, io farei così".

In merito alle numerose critiche da parte di calciatori e allenatori alla nuova competizione poi naufragata ma anche al nuovo format della Champions League presentato da poco dall'UEFA, aggiunge: "Chi meglio di un calciatore conosce le fatiche nel disputare le partite? O chi meglio dell'allenatore la preparazione alle stesse? Il confronto fra calciatori, allenatori e dirigenti è fondamentale per migliorare il calcio. Però dopo le parole bisogna passare ai fatti".